Scontri allo stadio Pinto di Caserta nell’intervallo della partita tra Casertana e Foggia, con il secondo tempo iniziato con un’ora di ritardo. Al termine del primo tempo, con i padroni di casa in vantaggio di due reti, dal settore ospiti, dove erano assiepati circa 300 foggiani, sono stati lanciati fumogeni e bombe carta all’indirizzo dei sostenitori di casa; questi ultimi hanno risposto con altri fumogeni, quindi hanno cercato di raggiungere i pugliesi, sfondando un cancello e invadendo la pista di atletica.
Le tifoserie sono venute a contatto e due casertani sono rimasti feriti: uno da un fumogeno, l’altro colpito forse con una spranga, entrambi sono stati medicati sul posto. Gli agenti in tenuta antisommossa sono dovuti intervenire per dividere le due frange e riportare la calma.
Un terzo tifoso casertano ha accusato una crisi epilettica ed è stato portato in ospedale. Alla fine la Polizia di Stato ha denunciato uno dei due tifosi feriti, in particolare uno dei primi ad essere entrati sulla pista di atletica per affrontare i fan pugliesi, ma sono in corso le indagini per accertare le responsabilità e presto potrebbero arrivare denunce e daspo.
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