Al quartiere Tamburi, a poche settimane dalle votazioni, è tutto un pullulare di comitati elettorali. Candidati al Consiglio Comunale di Taranto, che fino a pochi giorni fa non si erano mai fatti vedere nel rione in cui abito e che vivo quotidianamente, girano per le strade promettendo grandi opere e il potenziamento dei servizi.

Che siano candidati a sostegno di Melucci o Musillo poco importa: negli ultimi 4 anni e mezzo, governando insieme, hanno letteralmente abbandonato i tamburrini al proprio destino, ignorando le necessità dei cittadini del quartiere, dalla pessima gestione della differenziata all'assenza di servizi minimi.

Non bastano certo un paio di cantieri aperti in gran fretta a ridosso delle elezioni a fare la differenza per chi, come me, vive qui.

Il quartiere, che è il più colpito dall'inquinamento, avrebbe dovuto essere al centro delle attenzioni di qualsiasi amministrazione comunale ma, come è evidente, così non è stato.

I quartieri periferici di Taranto devono essere al centro della politica amministrativa, questo abbiamo scritto nel nostro programma perché, a differenza di chi ora finge interesse, per me, per tutti noi, la periferia è casa. (Mirko Maiorino, Candidato al Consiglio comunale di Taranto con Una città per cambiare)