Taranto, Vietri: “Bitetti allo Iacovone fa solo passerella elettorale”
Il consigliere di Fratelli d’Italia critica il video del candidato sindaco dallo stadio: “Prende in giro la tifoseria e la città”

Giampaolo Vietri, vicepresidente provinciale di Fratelli d’Italia Taranto e consigliere comunale, ha duramente contestato l’iniziativa elettorale di Piero Bitetti, candidato sindaco del Centrosinistra, che nei giorni scorsi ha realizzato un video dal cantiere dello stadio Iacovone, annunciando ai cittadini il rispetto dei tempi di consegna dell’impianto.
“Bitetti gira un video per comunicare una buona notizia ai tarantini, ma il Partito Democratico, forza principale della sua coalizione, ha attaccato fin dall’inizio la gestione commissariale. Ora sconfessa il suo stesso partito e la Regione Puglia che parlavano di ritardi e fallimenti”, ha dichiarato Vietri parlando di “cortocircuito politico clamoroso”.
Vietri ha poi criticato l’assenza storica di Bitetti dal mondo sportivo locale: “Non lo si è mai visto allo stadio, non ha mai preso posizione in difesa dello Iacovone o della tifoseria. Oggi, improvvisamente, entra nel cantiere per tentare di accreditarsi presso i cittadini. È solo marketing elettorale che non regge: uno scivolone clamoroso”.
Il consigliere ha ricostruito il percorso che ha portato all’attuale avanzamento dei lavori, sottolineando il ruolo determinante del governo centrale: “Bitetti non ha nulla a che fare con i Giochi del Mediterraneo. Prima della nomina del commissario Ferrarese da parte del governo Meloni, non esisteva nemmeno un progetto di fattibilità approvato. La struttura commissariale ha lavorato in silenzio, rispettando le scadenze e garantendo i finanziamenti, con ulteriori 100 milioni stanziati dal governo per completare le opere”.
Vietri ha concluso respingendo i tentativi di Bitetti di accreditarsi come protagonista dell’opera: “Non saranno i video elettorali a far avanzare il cantiere. A spingere quei lavori sono stati serietà, programmazione e volontà politica. Bitetti non ha mai fatto parte di questo processo. Oggi cerca di prendersi meriti che non ha, ma i tarantini e i tifosi del Taranto sanno distinguere chi lavora davvero per la città da chi appare solo in campagna elettorale per fare passerelle”.