Foto Vanni Caputo

Futsal A2/M, New Taranto: si entra nella fase più intensa della stagione

Ritrovare continuità e mantenere la vetta. Sono questi i due obiettivi in casa New Taranto per lo scorcio finale di stagione: quando mancano ormai sei turni al termine del campionato, i rossoblù di mister Angelo Bommino saranno chiamati a disputare ogni partita come se fosse una finale.

Lo impongono classifica e calendario: i tarantini sono artefici del proprio destino ma non dovranno commettere passi falsi perché l’insidia Canicattì è dietro l’angolo.

Ed è per questo motivo che, dopo aver ottenuto il successo contro il Città di Palermo per 3-1, sarà fondamentale provare a imporsi al PalaMazzola anche con le Aquile Molfetta: un incontro da giocare e da disputare al massimo della concentrazione, anche perché Taranto sarà ancora priva di Gianluca De Risi, Rosato e Murilo Miani, tutti squalificati.

Tra le mura amiche, nella sfida della 17a Giornata del Girone D di Serie A2, il tecnico Bommino dovrà nuovamente fare di necessità virtù, chiedendo ai suoi ragazzi un ulteriore sforzo nell’attesa di avere tutti gli effettivi a disposizione.

Le Aquile Molfetta proveranno a togliere punti alla prima della classe: penultimi con soli 10 punti, i biancorossi sono imbrigliati nella zona caldissima della classifica e proveranno a giocarsi tutte le carte in queste ultime sfide per agguantare, quantomeno, i playout. Nell’ultimo turno la squadra di Pazienza, che non potrà contare sullo squalificato Hernandez, non è riuscita a rallentare la marcia del Canicattì, perdendo tra le mura amiche per 2-6.

Per la New Taranto si entra nella fase più intensa della stagione, come affermato da Sasà Di Pietro alla vigilia del match: «In questo periodo sarà fondamentale il gruppo. Soltanto con la giusta coesione di squadra e la voglia di raggiungere gli obiettivi prefissati possiamo continuare a lottare per la promozione in Serie A2 Élite e rimanere in testa alla classifica. Col Molfetta non sarà una partita facile, anzi: mi aspetto una gara molto ostica perché incontreremo un avversario che non vorrà sfigurare contro la prima in classifica e cercheranno di conquistare dei punti per la salvezza. Non dobbiamo guardare la classifica perché ogni partita ha una storia a sé e va affrontata col massimo della concentrazione».

A dirigere il match Liberato Schettino di Castellammare di Stabia e Giuseppe Cundò di Soverato; cronometrista Kevin Miolli di Bari. Calcio d’inizio fissato alle ore 15.

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