Derosa carica il Taranto: “Uniti possiamo sognare in grande”
“Brilla Campi? Gara complicata. Questa Eccellenza ha poco da invidiare alla Serie D per agonismo”

(di Lorenzo Ruggieri) Il Taranto torna a guardare tutti dall’alto. La vittoria con il Bitonto ha riportato i rossoblù al primo posto nel campionato di Eccellenza pugliese, scavalcando il Bisceglie e confermando la crescita di una squadra partita in ritardo ma capace di bruciare le tappe.
A raccontare l’entusiasmo nello spogliatoio è stato il difensore Davide Derosa, intervenuto nella trasmissione Rossoblu su Teleregione: “La partita con il Bitonto è stata molto divertente. Hanno provato a metterci pressione, ma siamo stati bravi a restare lucidi e giocare a calcio. Queste sette partite in venti giorni sono state il nostro vero allenamento, ci hanno permesso di mettere minuti nelle gambe e trovare condizione. Ci conoscevamo poco, ma abbiamo capito subito che uniti possiamo fare qualcosa di importante”.
Arrivato dal Milan, dove ha svolto tutto il percorso giovanile fino alla Primavera, passando poi al Novara e alla Serie D, Derosa si sta imponendo anche in Eccellenza: “Anni fa ero terzino puro, oggi preferisco il ruolo di braccetto. Conosco bene mister Danucci e so quello che vuole da me: mi piace spingermi in avanti e il mister sa che posso dare anche in fase offensiva”.
Un fattore decisivo per il Taranto è la spinta del pubblico. Contro il Bitonto, la curva ha fatto sentire tutto il suo sostegno: “È stata una bella emozione, il calore dei tifosi ci aiuta sempre. Sappiamo che indossare questa maglia significa dare tutto. Lavoriamo per renderli orgogliosi e felici”.
Il prossimo impegno sarà contro il Brilla Campi, quinto in classifica. Un test impegnativo che Derosa affronta con determinazione: “Sarà una gara complicata. Questa Eccellenza ha poco da invidiare alla Serie D per agonismo. Abbiamo scelto di vestire questa maglia e abbiamo tutti in mente lo stesso obiettivo: trasformare il sogno in realtà”.
Il Taranto, tornato capolista, sogna ad occhi aperti ma resta con i piedi ben saldi: il cammino verso il traguardo è ancora lungo, ma il gruppo rossoblù ha già dimostrato di avere fame e compattezza.