Musica: Nico Morelli American Trio al Per… Bacco Jazz Club

Cultura, musica e spettacolo
03.05.2022 22:21

Torna la musica live del PER...BACCO JAZZ CLUB (in Via Umbria, 14 a Taranto) dopo la lunga pausa Covid, la ripartenza del noto jazz club di terra ionica è all’insegna di un concerto di caratura internazionale. Sul palco del Per…Bacco, giovedì 5 maggio 2022 con inizio alle ore 21:00, si esibirà il virtuoso NICO MORELLI AMERICAN TRIO che suggellerà, dopo un'attesa di circa 4 mesi, il ritorno alla tanto agognata libertà sociale.

Il trio, formatosi nel 2015 negli USA, è composto da Nico Morelli (crispianese cresciuto artisticamente a Parigi) al pianoforte insieme a due stelle del panorama jazzistico internazionale: l’americano Hilliard Green al contrabbasso, lo statunitense ha nel suo curriculum collaborazioni importanti con alcuni giganti della scena jazzistica mondiale del calibro di Cecil Taylor, Kenny Barron, Uri Caine, Jason Moran, Greg Osby, Don Pullen, Bobby Watson; a completare il gruppo alla batteria ci sarà Karl Jannuska, il canadese in passato ha condiviso il palco con artisti del calibro di Lee Konitz, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Randy Brecker, Mark Turner, Sheila Jordan, Kurt Rosenwinkel, Brad Mehldau. La band eseguirà un repertorio basato sulla fusione di jazz moderno con il folk mediterraneo di cui il pianista Nico Morelli è il diretto rappresentante con brani riletti e arrangiati dallo stesso Morelli della tradizione pugliese.

Queste le parole di Pino Gentile, direttore artistico e gestore del Jazz Club tarantino sull’evento di giovedì prossimo: “Vogliamo aumentare il livello qualitativo dei nostri live, il trio che ospiteremo ha al suo attivo molte date europee, tra l’altro Nico Morelli lo conosciamo bene, lui è crispianese di nascita ma da anni vive in Francia, dove ha costruito la sua carriera divenendo un pianista molto ambito. Noi siamo onorati ed orgogliosi per avere organizzato questo evento”. Il Jazz come stile di vita, quello vero, puro e autentico vi aspetta a maggio per ripartire insieme nella splendida cornice del Per…Bacco Jazz Club di Taranto con possibilità di cenare grazie alla cucina gourmet e d’avanguardia dello chef Matteo Pettini. Per info e prenotazioni chiamare il numero: 3920323470 oppure inviare una mail al seguente indirizzo: [email protected] . Ingresso per il concerto € 20,00 + consumazione o cena con prenotazione anticipata. Per…Bacco Jazz Club, Via Umbria, 14 a Taranto. (Comunicato stampa)

Biografia Nico Morelli - Pianista, compositore

Nico Morelli è nato a Taranto, in Italia, nel 1965. Diplomatosi presso il Conservatorio di Taranto, parte per Roma dove segue dei corsi di perfezionamento di piano classico con Aldo Ciccolini. Si specializza nello studio del Jazz nelle scuole italiane “Siena Jazz”, “Berklee School of Boston”, “Manhattan School”. Parallelamente, ha per professore Franco D’Andrea.

Nel 1991, dal suo incontro con Steve Lacy et Glenn Ferris nasce l’album, Nella Sala Delle Arcate. Nel corso degli anni che seguono, Nico Morelli suona in concerto con Flavio Boltro, Enrico Rava, Paolo Fresu, Marc Johnson, Roberto Gatto, Bruno Tommaso, Roberto Ottaviano, Bob Mover , Sylvain Beuf, André Ceccarelli.

Nel 1993, esce il suo primo album, Behind the Window.

L’anno seguente, si diploma in Musica Jazz al Conservatorio di Bari, va in Francia e segue uno stage diretto da Paul Bley. Nel 1996, Nico Morelli registra con Roberto Gatto e Marc Johnson. L’album “The Dream”, nato da queste registrazioni, uscirà nel gennaio 1998. Dal 1997, forma il gruppo “Jazz Air Trio” con il contrabassista Paolo Ghetti e il batterista Vincenzo Lanzo. Da diversi anni, il trio si esibisce regolarmente attraverso l’Italia. Nico Morelli continua contemporaneamente le sue collaborazioni con altri musicisti, tra i quali Roberto Gatto, Giovanni Tommaso e Paolo Fresu. Il CD “Isole Senza Mari”, l’album del “Jazz Air Trio” esce nel luglio 1998. Nel maggio 1999, riceve il primo premio del concorso internazionale ‘Viva il Jazz’ a Milano. Lo stesso anno, riceve il terzo premio del concorso internazionale “Piano Jazz à Vanves”. Nel 2000, vince il secondo premio di composizione al concorso della Defense 2000 a Parigi. Nel 2002, Aldo Romano l’invita a partecipare al suo ultimo album Because of Bechet (Universal Music).

Stabilitosi a Parigi dal 1998, Nico Morelli s’impone oggi come uno tra i migliori jazzmen della sua generazione. Pianista molto ricercato dai musicisti più rinomati della scena internazionale per il virtuosismo e la sensibilità del suo suono, è anche uno dei più richiesti per concerti con le sue formazioni. Suona regolarmente nei grandi clubs francesi e nei festivals in Francia e all’estero. Fedele alle sue origini e al Jazz Air Trio che ha creato nel 1997, ritorna spesso in Italia che l’ha riconosciuto come la rivelazione del jazz italiano.

Nico Morelli, di cui la stampa italiana dice che è, in effetti, ”il pianista più promettente del jazz italiano“, è anche un compositore ispirato e talentuoso.

La sua ricerca musicale è centrata sulla fusione del jazz alla quale si miscelano le sonorità e le melodie classiche dell’inizio del 20° secolo. Ispirate alle opere di Ravel, Debussy, Fauré, Albeniz ma anche di Bach, le sue composizioni si caratterizzano per una ritmica propria al Jazz “Bianco”, nella linea di Bill Evans, con un equilibrio ritmico e una ricerca di timbro sonoro che gli è proprio. 

Nel 2007 realizza un album (“UnFOLKettable”, Cristal Records F) unico e originale nel suo genere, di grande interesse stilistico e culturale in cui fonde il linguaggio del jazz americano con le sonorità della musica folk del suo meridione e della sua regione: La Puglia. Tale lavoro rivisita in una nuova chiave anche l’Universo della pizzica riportandola alla luce sotto nuove angolature ed interpretazioni che fuse al Jazz creano un melange estremamente originale che si realizza in un concerto di grande impatto per un largo pubblico, non necessariamente un pubblico di jazzofili. Il concerto ha una grande energia e coinvolgimento e si conclude in una grande festa che coinvolge il pubblico in danze e partecipazione.

E’ nell’aspetto improvvisativo che il pianista si accosta al suono dei pianisti neri americani. Nico Morelli è inoltre l’erede della tradizione musicale italiana per la quale l’attaccamento all’armonia e alla melodia è preponderante. Nico Morelli, artista dai molti talenti, ci conduce in un universo dove si mescolano lirismo classico, improvvisazione, jazz virtuoso e originalità. Come didatta nel 2003 Nico Morelli comincia una collaborazione presso il Conservatorio Musicale G.Paisiello di Taranto dove insegna Piano Jazz. 

Nico Morelli ha registrato:

Behind the Window, edito per l’etichetta tedesca Y.V.P MUSIC con Paolino Dalla Porta, Roberto Ottaviano, 1993.

The Dream, edito per l’etichetta italiana SPLASCH MUSIC con Roberto Gatto, Marc Johnson, 1998.

Isole Senza Mari, edito per l’etichetta italiana PANASTUDIO PRODUCTION con Paolo Ghetti, Vincenzo Lanzo, 1998.

Iseo Jazz Fest, edito per l’etichetta CDpm Lion, con Jazz Air Trio. 2000

N. Morelli meet Mauro Negri, edito per l’etichetta SPLASCH Records, con Mauro Negri. 2003

Nico Morelli, edito per l’etichetta Cristal, con Aldo Romano, Stefano di Battista ecc. 2003

“UnFOLKettable”, edito dall’etichetta Cristal, con Tonino Cavallo, Mathias Duplessy, Stephane Kerecki, Bruno Ziarelli, Dedé Ceccarelli 2006.

“Live in Morocco”, Edito dall’etichetta Bonsai Music, con Aldo Romano e Michel Benita, 2011.

Ha collaborato agli album:

  1. Siempre Lo Mismo di Belkacem Drif, Casa Discografica: Les Z Allumes Des Arts, 2021
  2. Tea For 2 di Louisa Bey, autoproduzione, 2014.
  3. L’amour c’est pas grave del gruppo Guappecartò, autoproduzione, 2012.
  4. Hecterotopus de Evrim Evci, autoproduzione,
  5. Dancing on air di Line Kruse, pubblicato dalla casa STUNT, con Lars Danielsson, Minino Garay, 2012.
  6. The Second Apple di Nico Catacchio,pubblicato dalla casa italiana FOUR RECORDS, con Michele Salgarello e Nico Catacchio, 2012.
  7. Two in One di Larry Franco, pubblicato dalla casa italiana PHILOLOGY, 2011.
  8. Am I Am di Victoria Rummler,pubblicato dalla casa francese JUSTE UNE TRACE, 2011.
  9. La Ruta Natural di Pablo Nemirovsky, pubblicato dalla casa francese TIPICA, 2010.
  10. Warm Waves di Line Kruse, pubblicato dalla casa francese SAPHIR, con Minino Garay e Fabrizio Fenoglietto, 2006.
  11. Storias di Michel Perez, pubblicato dalla casa francese NOTES CROISEES, con Sylvain Beuf, Vincent Artaud, André Ceccarelli e François Chassagnite, 2005.
  12. Blue Thoughts di Louisa Bey, pubblicato dalla casa francese CRISTAL RECORDS, 2004.
  13. Twinkle, di Victoria Rummler, pubblicato dalla casa americana PITCH PUPPY, con Yorgos Dimitriadis, Thierry Colson e Guilliaume Karvel, 2004.
  14. Monterrey Jazz Festival pubblicato in Messico, con Sylvain Beuf, Neil Swenson, Ramon Lopez et Omar Tamez, 2003.
  15. Derriere Le Soleil di Sylvain del Campo, pubblicato dalla casa francese MUSICAST L’AUTREPROD, con Mauro Gargano e Laurent Parantoen, 2002.
  16. La rana dalla bocca larga di Vincenzo De Luci, pubblicato dalla casa italiana DODICILUNE, con Bruno Tommaso e Antonio Di Lorenzo, 2002.
  17. Because of Bechet di Aldo Romano, pubblicato dalla casa internazionale UNIVERSAL MUSIC, 2002.
  18. Iseo Jazz Fest pubblicato dalla casa italiana CDPM LION, con Jazz Air Trio, 2000.
  19. Del Otro lado di Pablo Nemirovsky, pubblicato dalla casa francese TANGRAM, 2000.
  20. Apaturia Quintet pubblicato dalla casa tedesca Y.V.P. MUSIC, con Roberto Ottaviano e Flavio Boltro, 1996.
  21. Awaited Sound (GRIDO) pubblicato dalla casa italiana PROMO JAZZ con Nico Catacchio, Pippo D’Ambrosio, Felice Mezzina e Paolo Fresu, 1995.
  22. Nella Sala Delle Arcate pubblicato dalla casa italiana ZETEMA RECORDS, con Steve Lacy e Glenn Ferris, 1991.

Ha suonato con musicisti tra i quali:

Bob Mover, Enrico Rava, Giovanni Tommaso, Marco Tamburini, Paul Jeffrey, Jay Clayton, Klaus Lessman, Paolo Fresu, Marc Johnson , Aldo Romano, Michel Benita, Sylvain Beuf , André Ceccarelli, Emmanuel Bex etc.

Nico Morelli si é prodotto con suoi gruppi e in veste di collaboratore nei principali jazz-clubs europei:

Alexander Platz (Roma), Tangram (Milano), Chet Baker (Bologna), Michelemmà (Napoli), Onyx (Matera), Modena, Verona, Duc des Lombards (Parigi), Sunset (Parigi), Travers (Bruxelles), Atanor (Bruxelles).

Ha partecipato a numerosi festivals internazionali:

In Italia, a Vignola, Siena, Mola, Berchidda, Matera, Trapani, Monopoli, Taranto, Bari, Brindisi, Rome, Pavie, Tropea, Reggio Calabria, Teatro dell’Opera Rome.

In Francia, al Festival de Jazz de Valenciennes, Festival “Esprit Jazz”, Auditorium St. Germain, Institut culturel Italien, Paris, Vannes Jazz-Fest., Porquerolles

In Messico, al Monterrey Jazz Festival con Sylvain Beuf e Neil Swainson

In Africa, al Festival del Jazz di Tangeri (Marocco), al Fes-Quintal Jazz Festival (Capo Verde)

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