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Annagrazia Angolano

Sgombero via Giovan Giovine, Angolano: “Non esistono cittadini di Serie B”


“La sicurezza non distingue tra cittadini regolari e abusivi. È un diritto universale che va garantito a tutti”. Con queste parole Annagrazia Angolano, candidata sindaca del Movimento 5 Stelle, è tornata a commentare la vicenda legata allo sgombero degli appartamenti di via Giovan Giovine.

Angolano ha sottolineato come il provvedimento d’urgenza, attuato in base al Testo Unico degli Enti Locali, abbia fatto riferimento alla necessità di garantire la pubblica incolumità. Le condizioni strutturali degli edifici, secondo quanto riportato, erano note da tempo: già nel 1996 e poi nel 2016 erano state accertate criticità gravi, ma nessun intervento era stato avviato.

“Sono stata sul posto – ha riferito – e diversi abitanti mi hanno parlato con preoccupazione del proprio futuro. Tra loro anziani, bambini, donne incinte. Alcuni mi hanno segnalato anche la presenza di persone prive di titolo abitativo, come se ciò potesse giustificare l’assenza di attenzione verso esseri umani che vivono una condizione di fragilità”.

Angolano ha definito la situazione “una bomba sociale scoppiata a causa di inadempienze politico-amministrative”, denunciando l’assenza di una pianificazione seria in materia di edilizia popolare.

Nel programma del Movimento 5 Stelle, ha ricordato, è previsto un piano per le residenze sociali e la regolarizzazione delle abitazioni pubbliche, da attuarsi attraverso percorsi inclusivi, evitando di concentrare il disagio in specifiche zone della città.

“Non possiamo considerare alcune persone cittadini di Serie B. La cura passa dagli edifici, certo, ma soprattutto dalle persone. La loro sicurezza è pari a quella di tutti gli altri”, ha concluso Angolano ribadendo che la tutela della dignità e della salute dei residenti deve essere una priorità per ogni amministrazione.

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