Taranto Calcio, stop esercizio provvisorio: ora si può ripartire
La gestione ora passa ora alle mani del sindaco, che può applicare l’articolo 52 comma 10 e attivare le manifestazioni d’interesse
Svolta per il futuro del calcio a Taranto. Cosimo Valentini, curatore fallimentare, ha comunicato l’interruzione dell’esercizio provvisorio aprendo formalmente la possibilità di ricorrere alla procedura prevista dall’articolo 52, comma 10, delle Norme Organizzative Interne della FIGC.
Questo passaggio segna un punto di non ritorno nella vicenda sportiva della città ionica. Ora spetta al sindaco Piero Bitetti dare seguito all’iter amministrativo previsto: sarà sua competenza attivare le manifestazioni d’interesse per individuare un nuovo soggetto in grado di rappresentare Taranto nel panorama calcistico a partire dall’Eccellenza.
Una fase delicata che richiederà attenzione, trasparenza e rapidità: tempi e scadenze stringono e la piazza attende risposte. L’applicazione dell’art. 52 comma 10 consente la riattribuzione del titolo sportivo a un nuovo club, con il vincolo di operare nel rispetto delle normative federali e della storia sportiva del territorio.
Il calcio tarantino, pur tra mille difficoltà, chiude con il passato e prova così a risorgere, affidando il proprio futuro alla responsabilità istituzionale e al rinnovato interesse imprenditoriale.