Grottaglie: Lo sfogo del diesse Ligorio, ‘Abbiamo toccato il fondo’

Il dirigente punta il dito contro i calciatori dopo il pesantissimo ko con la capolista United Sly: ‘Alcuni meriterebbero di finire fuori rosa, ora chiedano scusa’

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27.01.2020 23:38


"Quando perdi in modo così catastrofico (6-1 con lo United Sly, ndr), non si può essere felici. Mi sembra doveroso e giusto che qualcuno ci metta sempre la faccia, nel bene e nel male". Comincia così lo sfogo di Mimmo Ligorio, direttore sportivo del Grottaglie, sul sito ufficiale del club. "Credo si sia toccato il picco negativo della stagione - continua -, abbiamo iniziato regalando almeno venti minuti, forse più, allo SLY che certamente non ne ha bisogno. Abbiamo giocato al limite della sufficienza per tutto il resto della gara. Con la capolista la sconfitta ci può anche stare, ma sempre sudando la maglia, mettendoci la grinta, cercando di rivelarsi la sorpresa della giornata. Invece abbiamo assistito a uno scempio che non deve più ripetersi. Mi dispiace davvero tanto e credo sia necessario chiedere scusa alla piazza, ai tifosi e al presidente che, seppur tra mille difficoltà, sta onorando gli impegni senza far mancare nulla alla rosa, soprattutto a livello organizzativo. La squadra deve fare mea culpa e rimboccarsi le maniche da subito, nessuno escluso”.

- Quanto hanno inciso le assenze? 

“Tantissimo. Già nella gara con il Castellaneta, in vantaggio di un gol, l’espulsione di Lecce ci ha notevolmente danneggiati, un provvedimento che ha cambiato radicalmente una partita di cui avevamo il totale controllo, a cui va abbinata quella di Turco. Entrambe ci costano tre partite, considerando le due giornate di squalifica. Pizzonìa ha dovuto inventarsi una difesa insolita arretrando Margarito e schierando dal primo minuto, non demeritando, l’under D’Andria arrivato in settimana. Queste espulsioni gratuite non sono nuove tra i calciatori e ci stanno arrecando un danno oltre misura. La società ha già deciso di sanzionare pesantemente i protagonisti e non saranno più tollerati episodi simili o comportamenti leggeri e superficiali in qualsiasi ambito”.

- Dobbiamo aspettarci ulteriori ripercussioni?

“Dopo le ultime gare, alcuni elementi meriterebbero di finire fuori rosa. Le loro performance sono state al di sotto delle aspettative, ma non possiamo permettercelo perché, come ben tutti sanno, il nostro obiettivo è quello di raggiungere una salvezza tranquilla. Attualmente siamo fuori dalla griglia Playout e abbiamo l’obbligo di proseguire su questa strada con l’intento di migliorare ulteriormente la nostra classifica. Vogliamo raggiungere la salvezza il prima possibile. Vorrei ricordare un po’ a tutti che il guadagno solitamente è pari alla produzione. Se si produce tanto si guadagna tanto, se si produce poco si guadagna poco, così come si fa nelle aziende private. Il calcio dilettantistico non è un’azienda privata ma la similitudine, secondo me, rende l’idea”.

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