La Gioiella Prisma Taranto ha ufficializzato l’ingaggio del nuovo allenatore per la stagione 2025/2026: si tratta di Gianluca Graziosi, tecnico di comprovata esperienza e carisma, che guiderà il team rossoblù con l’obiettivo di rilancio e crescita nel panorama della Serie A2.
Originario di Ancona, classe 1965, Graziosi porta con sé un curriculum di grande valore, maturato in anni di lavoro a livello nazionale. Ha iniziato la carriera di allenatore a Potenza Picena, centrando una promozione in A1 e sfiorando la Coppa Italia. Ha poi proseguito con esperienze di rilievo a Bergamo, Ravenna, Siena e con la nazionale juniores, conquistando risultati importanti come due semifinali promozione in A2, una Coppa Italia e due Supercoppe, oltre all’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2018 e alle Universiadi dello stesso anno.
L’ultima stagione lo ha visto protagonista sulla panchina di Siena, chiudendo al primo posto la regular season e raggiungendo le semifinali playoff. Ora è pronto a raccogliere una nuova sfida in riva allo Ionio, con la ferma volontà di riportare entusiasmo e competitività nella piazza tarantina.
“Ho accettato questa proposta con convinzione per la serietà del progetto tecnico, per la passione del pubblico e per la voglia di costruire qualcosa di duraturo. So che ci attende un campionato difficile, ma sono abituato a partire dal lavoro quotidiano, unico vero punto di partenza per formare un gruppo vincente”, ha dichiarato Graziosi.
Nel ringraziare la dirigenza per la fiducia, in particolare Tonio Bongiovanni, Elisabetta Zelatore e il direttore generale Vito Primavera, l’allenatore ha espresso il desiderio di vivere intensamente la nuova esperienza a Taranto: “Vorrei conquistare la Superlega con questa maglia, sarebbe straordinario”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente Tonio Bongiovanni, che ha accolto Graziosi definendolo “una figura di spessore umano e tecnico, perfettamente in linea con i valori e gli obiettivi del club”.
La Gioiella Prisma punta a un campionato ambizioso, facendo leva sull’esperienza del nuovo allenatore, sulla compattezza della squadra e sul calore della tifoseria. L’obiettivo è chiaro: tornare protagonisti nel panorama del volley italiano.
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