Realizzazione “Centro Nautico”: allo studio modalità di allestimento del cantiere

Si è tenuto a Palazzo di Città il Tavolo Tecnico promosso dall’Amministrazione Melucci per stabilire le modalità di accesso e transito nell’area dell’ex Banchina Torpediniere, dove sorgerà il “Centro Nautico”. La struttura ospiterà alcune competizioni dei XX Giochi del Mediterraneo 2026, tra cui canoa, canottaggio, kayak e vela.
L’incontro ha coinvolto rappresentanti dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, gli assessori Cosimo Ciraci (Lavori Pubblici e Risorsa Mare) ed Edmondo Ruggiero (Urbanistica), oltre a dirigenti della Struttura Commissariale dei Giochi, ufficiali del Comando Interregionale Marittimo Sud, della Capitaneria di Porto, dell’Arsenale Marittimo Militare, di MARIGEMINIL e di MARIFARI.
L’area militare e il cantiere
Il dibattito si è concentrato sulla gestione dell’area, classificata come zona militare, ma provvisoriamente ceduta al Comune grazie alla collaborazione della Marina Militare. Si è discusso delle problematiche legate all’allestimento del cantiere, che includerà demolizioni, ricostruzioni, nuove opere e interventi di adeguamento dell’area esterna.
Per affrontare le criticità previste, è stato deciso di procedere con un cronoprogramma di incontri successivi, il primo dei quali avrà luogo dopo la redazione del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica. L’avvio del cantiere è previsto per la primavera 2025, con un investimento stimato di 14,635 milioni di euro, secondo il quadro economico generale.
Obiettivo: pronta per i Giochi 2026
Il Tavolo Tecnico rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione del Centro Nautico, considerato un’infrastruttura chiave per il successo della manifestazione sportiva internazionale, che prenderà il via ad agosto 2026 a Taranto.