I carabinieri hanno portato in carcere due campani di 45 e 52 anni
Truffa sventata a Sava, in provincia di Taranto, dove i carabinieri hanno arrestato due campani di 45 e 52 anni, ritenuti responsabili di truffa aggravata in concorso ai danni di un’anziana sempre di Sava.
Secondo quanto ricostruito, la donna avrebbe ricevuto la telefonata da un uomo che si è spacciato per un impiegato delle Poste, il quale le ha comunicato che il figlio era stato coinvolto in un grave episodio giudiziario e rischiava l’arresto. Per evitare il provvedimento, sarebbe stato necessario versare 10mila euro per le spese legali.
Poco dopo, alla porta dell’abitazione si è presentato un secondo individuo, qualificatosi come maresciallo dei carabinieri, incaricato di ritirare la somma richiesta.
Il piano però è fallito grazie all’intervento di una pattuglia di veri carabinieri, che passando casualmente in zona hanno notato un uomo intento a dialogare con l’anziana sull’uscio di casa. Alla vista dei militari, l’uomo si è allontanato di corsa verso un’auto dove lo attendeva il complice, destando così i sospetti dei carabinieri, che hanno proceduto al controllo.
Durante gli accertamenti, la donna ha riconosciuto nel 45enne la persona che si era presentata come maresciallo. L’auto utilizzata dai due era stata noleggiata dal 52enne nella provincia di Napoli. Arrestati in flagranza, sono stati condotti in carcere.
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