Antenna Sud in prima linea per raccontare in tempo reale l’esito delle amministrative 2025. Maratona elettorale dedicata ai comuni al voto in Puglia e Basilicata, con aggiornamenti in diretta, collegamenti dai territori e analisi del voto. La trasmissione è visibile sul canale 14 del digitale terrestre e in streaming sul sito ufficiale www.antennasud.com/streaming.
00.29 – Matera, Nicoletti: “Il ballottaggio è un punto di partenza”
Dopo il primo turno elettorale, che lo ha proiettato verso il ballottaggio, Antonio Nicoletti ringrazia elettori e squadra per il risultato ottenuto e rilancia il messaggio al cuore della città: “Guardare avanti, con una proposta concreta e condivisa”.
Il candidato sindaco sostenuto dal centrodestra ha sottolineato l’importanza della partecipazione al voto e del lavoro svolto in campagna elettorale: “Abbiamo iniziato tardi, ma il risultato ci incoraggia. Il ballottaggio è un punto di partenza che apre a nuove possibilità”.
Le prossime due settimane, assicura Nicoletti, saranno decisive: “Sarà una campagna elettorale basata sui contenuti, che parlerà della Matera di domani, del suo sviluppo e della qualità della vita da garantire a tutti i cittadini”. Clima disteso e proposte chiare, dunque, i pilastri dell’ultima fase della corsa per la fascia tricolore.
Infine, Nicoletti rivolge un appello ai materani: “Per realizzare il nostro sogno c’è bisogno di una coalizione come la nostra. Con il programma alla mano, andremo a chiedere il sostegno di tutti. Matera ha bisogno di fiducia e visione”.
Martedì 27 maggio 2025
23.59 – Ballottaggio a Triggiano tra Battista e Toscano
Si andrà al ballottaggio a Triggiano, in provincia di Bari, per decidere il nuovo sindaco: a spuntarla l’indipendente Battista e il pentastellato Toscano.
23.49 – Taranto: Bitetti e Tacente si prendono il ballottaggio
Saranno Piero Bitetti e Francesco Tacente a contendersi la poltrona di sindaco al ballottaggio previsto l’8 e 9 giugno. Questo l’esito, ancora non definitivo. del primo turno delle elezioni amministrative nel capoluogo ionico, che ha visto una competizione articolata tra sei candidati e decine di liste.
Bitetti, sostenuto da una vasta coalizione di centrosinistra, ha raccolto 15.247 voti, pari al 37,75%. La sua alleanza comprendeva Partito Democratico, Con Bitetti, Unire Taranto, Per Bitetti Sindaco, Demos, Alleanza Verdi e Sinistra, Democrazia Cristiana e Partito Liberal Democratico-Azione. Il Partito Democratico si conferma prima lista della città con 5.851 voti (15,25%), seguito da Con Bitetti (7,55%) e Unire Taranto (5,12%).
Alle sue spalle si piazza Francesco Tacente, a capo di una coalizione civico-centrista, con 10.493 voti (25,98%). Le sue otto liste – tra cui Prima Taranto, Patto Popolare, Unione di Centro-Evviva Taranto, Riformisti per Taranto, Socialisti, Fortemente Liberi, Taranto Popolare e Noi Taranto – hanno ottenuto consensi significativi. La lista Prima Taranto ha raccolto il 6,24%, seguita da Patto Popolare (4,70%) e Unione di Centro (4,62%).
Escluso dal ballottaggio Luca Lazzaro, il candidato del centrodestra, che si ferma al 19,13% (7.726 voti). Le sue liste principali: Fratelli d’Italia (8,51%), Forza Italia-PPE (5,28%), Noi Moderati (2,45%) e Partito Liberale Italiano (0,94%).
Risultato rilevante, anche se distante, per Annagrazia Angolano, esponente del Movimento 5 Stelle, che si attesta al 10,81% (4.367 voti). Le sue due liste ottengono insieme il 7,76%, con il M5S che si conferma forza presente ma non determinante.
Più distanziati Cosimo Di Bello (5,22%) e Mario Cito (1,10%), sostenuti rispettivamente da sei e una lista civica. Di Bello totalizza 2.110 voti, mentre Cito si ferma a 445.
Il ballottaggio dell’8-9 giugno vedrà dunque contrapporsi due modelli differenti di centrosinistra: quello istituzionale e radicato nei partiti rappresentato da Bitetti, e quello civico e riformista incarnato da Tacente. Entrambi i candidati sono ora chiamati a costruire intese e allargare il consenso in vista del secondo turno.
23.25 – Matera al ballottaggio: sfida tra Cifarelli e Nicoletti
Sarà necessario un secondo turno per stabilire chi guiderà Matera nei prossimi cinque anni. Nessuno dei candidati in corsa è riuscito a ottenere la maggioranza assoluta al primo turno delle elezioni comunali, e la sfida per la fascia tricolore si deciderà al ballottaggio tra Roberto Cifarelli e Antonio Nicoletti, in programma domenica 8 e lunedì 9 giugno.
Cifarelli, classe 1963 e figura di spicco del Centrosinistra lucano, attualmente consigliere regionale del Partito Democratico, ha ottenuto il 44,32% dei consensi. È sostenuto da una coalizione civica molto ampia che comprende nove liste: Matera nel Cuore, Matera 2030, Volt, Matera Democratica, Matera Futura – Giovani per Matera, Matera in Azione, Periferie per Matera, Basilicata Casa Comune per Matera e Socialisti e + Matera.
Sul fronte opposto, Antonio Nicoletti, classe 1974, candidato del centrodestra unito, ha raccolto il 37,69% dei voti. Attuale direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, è stato anche alla guida dell’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata. La sua candidatura è appoggiata da sei liste: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Io Sud, La Scelta Giusta, Nicoletti Sindaco per Matera Capitale e Acito – Unione di Centro.
Più staccati gli altri candidati. Il sindaco uscente Domenico Bennardi, sostenuto dal Movimento 5 Stelle, si è fermato al 7,7%. A seguire Vincenzo Santochirico, in corsa con la lista Matera Progetto Comune, e Luca Prisco, esponente di Democrazia Materana.
L’appuntamento decisivo è fissato tra poco meno di due settimane, quando i cittadini saranno chiamati di nuovo alle urne per scegliere tra due modelli di città e due visioni politiche contrapposte.
22.50 – Triggiano, Battista: “Non ci aspettavamo un risultato così determinante”
(Di Lorenzo Ruggieri) In cima alle proiezioni degli exit poll per la carica di sindaco a Triggiano figura Mauro Battista, sostenuto da Più Valore per Triggiano, Siamo Triggiano, Insieme per il Futuro di Triggiano, Per Triggiano e Meglio Battista. Secondo i dati attuali, Battista dovrà affrontare il ballottaggio con Giuseppe Toscano: “Siamo contenti per il risultato che fa pensare ad un cambiamento per Triggiano”, ha dichiarato Battista: “Non ho rappresentanze politiche alle spalle e i triggianesi mi hanno dato una possibilità. Ringrazio tutti per questo grandissimo risultato, ce lo aspettavamo ma non così determinante. Sono davvero contento, dobbiamo continuare a lavorare. Probabilmente i cittadini hanno apprezzato il nostro programma che vuole rendere Triggiano una città nuova e moderna. Siamo pronti a partecipare al ballottaggio con serietà, umiltà e impegno. I triggianesi hanno capito che conosco la macchina amministrativa e posso dare risposte ai loro problemi”.
22.42 – Triggiano, Toscano: “Vogliamo inaugurare una nuova pagina di storia”
(Di Lorenzo Ruggieri) Ballottaggio all’orizzonte a Triggiano. Al secondo posto degli exit poll, infatti, figura Giuseppe Toscano, supportato dal Movimento 5 Stelle, Triggiano Rinasce, Ora Orizzonti Attivi e Triggiano Possibile. Così Toscano ha commentato gli scenari ai microfoni di Antenna Sud: “Fino a 30 giorni fa eravamo gli outsider e nessuno era disponibile a scommettere su di noi. Evidentemente i concetti, la passione e i candidati hanno dato un messaggio improntato sul ricambio della classe politica. Questo mi riempie il cuore di gioia, il dato è da prendere con le pinze ma il trend si sta consolidando e sono molto fiducioso. Si profila un ballottaggio tra coalizioni alternative. La coalizione di Battista annovera soggetti che hanno ricoperto cariche amministrative con la scorsa amministrazione. Vogliamo dare a Triggiano la possibilità di voltare pagina dopo un’amministrazione fallimentare. Vogliamo inaugurare una nuova pagina di storia”.
22.29 – Marasco vince a Carapelle, Di Mauro a Lesina per 2 voti. Ballottaggio a Orta Nova
Nel quadro delle elezioni comunali 2025 nel Foggiano, si registrano risultati definitivi e sfide ancora aperte. Luigi Marasco è il nuovo sindaco di Carapelle, avendo battuto l’ex primo cittadino Umberto Di Michele.
A Lesina, il risultato è arrivato al fotofinish: l’uscente Primiano Di Mauro è stato rieletto per soli due voti di scarto rispetto alla sfidante Alessandra Matarante, già assessora comunale. Un margine ridottissimo che conferma quanto sia stata combattuta la sfida elettorale nel comune lagunare.
Scenario ancora aperto a Orta Nova, dove nessuno dei candidati ha raggiunto il quorum necessario per la vittoria al primo turno. Sarà dunque ballottaggio tra Tarantino e Di Vito, che si sfideranno nel secondo turno per la guida della città.
21.38 – Taranto, Iaia (FdI): “Non ci scoraggiamo, persa la battaglia non la guerra”
(Di Lorenzo Ruggieri) “Avevamo la sensazione di insoddisfazione da parte della città, guidata dal PD ininterrottamente per 17 anni”. Così il deputato Dario Iaia, esponente di Fratelli d’Italia, si è espresso in merito agli exit poll che vedono il candidato del centrodestra a Taranto, Luca Lazzaro, al terzo posto alle spalle di Bitetti e Tacente: “Siamo ultimi in varie classifiche ma vedo che il centrosinistra raccoglie il 37%. Evidentemente amiamo essere ultimi. Forse la responsabilità è un po’ nostra per essere scesi in campo soltanto 40 giorni fa. Il 20%, però, è un grande risultato e un ottimo punto di partenza. Non ci scoraggiamo, abbiamo perso questa battaglia ma non è detto che perderemo la guerra”. In merito ad un probabile accordo con la Lega in vista del ballottaggio, Iaia ha dichiarato: “Non mi pare che la Lega fosse presente sulla scheda. Ne parleremo a livello regionale e nazionale, faremo delle valutazioni. La nostra è una coalizione di centrodestra che ha fatto della trasparenza uno dei valori del gruppo. Andremo avanti in questa strada, se ci saranno le condizioni lo valuteremo”.
21.21 – Taranto, Lazzaro: “Aver guidato questa coalizione è stato entusiasmante”
(Di Lorenzo Ruggieri) Anche il candidato del centrodestra di Taranto, Luca Lazzaro, ha analizzato le proiezioni che vedono la sua coalizione collocarsi alle spalle di Bitetti e Tacente: “Aspettiamo il dato definitivo. Sono comunque soddisfatto dei primi risultati, i quali dimostrano un apprezzamento verso il percorso politico e verso un programma in discontinuità con il passato. Ringrazio tutti i candidati e i partiti, un gruppo straordinario costruito in questi giorni. Aver guidato questa coalizione è stato entusiasmante. Da questi primi dati, invece, emerge una continuità verso il percorso della città. Ballottaggio? Ci confronteremo con i partiti che compongono la coalizione e prenderemo una decisione”.
21.13 – Taranto, Tacente: “Siamo noi il vero cambiamento”
(Di Lorenzo Ruggieri) Il candidato alla carica di sindaco di Taranto, Francesco Tacente, ha commentato così il primo turno delle elezioni amministrative e il ballottaggio con Bitetti che si prospetta all’orizzonte: “È stata una campagna elettorale incentrata sulla partecipazione e sul confronto. Ringrazio i cittadini, i candidati delle liste di ispirazione moderata. Il ballottaggio non è il secondo tempo di una partita ma un’altra elezione. Si profila un ballottaggio con Bitetti, saluto e ringrazio gli altri candidati per la correttezza con cui ci siamo confrontati. Uno dei motivi per cui ho accettato la candidatura, oltre all’amore che nutro per Taranto, è che il candidato del centrosinistra non può dirsi un candidato di cambiamento dopo 25 anni di politica. Il vero cambiamento siamo noi, apriamo le braccia a tutti coloro che si vogliono confrontare sui temi. Abbiamo un’interlocuzione privilegiata con il centrodestra. Non c’è ancora nessun tipo di accordo, aspettiamo la chiusura dei seggi. Da parte nostra c’è la volontà di accogliere tutti a braccia aperte. In questo ballottaggio ci impegneremo a convincere coloro i quali non ci hanno dato fiducia ma anche il 44% che non si è recato alle urne. Bisogna cambiare il volto di questa città con un volto nuovo. Con i cittadini ci sarà un rapporto di collaborazione e di fiducia”. Ai microfoni di Antenna Sud, Tacente si è soffermato sul possibile sostegno del candidato sindaco del centrodestra Luca Lazzaro, giunto terzo nella prima tornata elettorale: “Da parte mia c’è la massima accoglienza ad un confronto sui contenuti politici per la costruzione di un’alternativa al centrosinistra. Bitetti ha avuto la sua opportunità, ora tocca a noi migliorare la realtà in cui viviamo. Aspettiamo la chiusura dei seggi per compiere le nostre valutazioni. Il candidato Lazzaro è un amico e sarà sicuramente un’interlocuzione privilegiata”.
21.07 – Taranto, Bitetti: “I dati ci danno la forza per andare avanti”
(Di Lorenzo Ruggieri) È tempo di tracciare un primo bilancio per i candidati alle elezioni amministrative di Taranto. Il candidato del centrosinistra, Piero Bitetti, ha commentato le proiezioni che lo vorrebbero in testa ma proiettato verso il ballottaggio: “Abbiamo trattato con rispetto i 5 Stelle e le altre forze politiche. Ad inizio campagna elettorale ho chiesto ai candidati un fair play e non credo che qualcuno possa dire che abbiamo offeso altre forze politiche. Parleremo con i 5 Stelle e capiremo cosa fare. I dati non sono una sorpresa, sono importanti e ci danno forza e coraggio per portare avanti con responsabilità la volontà popolare. Non è detto che i fronti comuni possano costituire la somma dei dati. Noi porteremo avanti le nostre tesi, la nostra campagna elettorale è stata chiara e netta. Saranno poi i cittadini a dover decidere. Secondo alcuni dati pare che Tacente sia in vantaggio su Lazzaro. Il nostro progetto politico va proprio in discontinuità con la precedente amministrazione che abbiamo voluto mandare a casa perché non ne condividevamo il metodo”. Ai microfoni di Antenna Sud, Bitetti ha aggiunto: “I 5 Stelle appartengono al campo largo, ci sentiremo per capire alcuni punti programmatici. Sicuramente la questione relativa all’Aja è condivisibile, non guarda alla transizione ecologica dello stabilimento”.
21.00 – Taranto, Turco: “Qualcuno ci ha sottovalutati”
(Di Lorenzo Ruggieri) Anche il vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Mario Turco, ha analizzato gli exit poll sulle elezioni amministrative a Taranto: “Più di qualcuno ci aveva sottovalutati e ha scommesso su una vittoria nel primo turno che non si è avverata”, ha dichiarato Turco al fianco della candidata Mariagrazia Angolano: “Anche da Bari qualcuno sosteneva che il centrosinistra avrebbe vinto al primo turno. Il Movimento 5 Stelle oggi fa un passo in avanti verso i nostri temi. A questo punto, qualcuno dovrebbe sposare il nostro programma. Questo è il nostro metodo, fra qualche anno vorremmo governare questa città”.
20.55 – Bernalda: Francesca Matarazzo eletta sindaca
Francesca Matarazzo è stata eletta sindaca di Bernalda con il 50,92% delle preferenza (3117 voti) rispetto al 49,08% dello sfidante Giuseppe Gallotta (3004 voti).
20.34 – Lavello: Pasquale Carnevale eletto sindaco
Pasquale Carnevale è il nuovo sindaco di Lavello. È stato votato dal 60,28% degli elettori raccogliendo 3985 preferenze rispetto alle 2626 preferenze dello sfidante, Antonio Annale (39,72%).
20.23 – Taranto, Angolano: “La nostra onestà politica è la vera rivoluzione”
(Di Lorenzo Ruggieri) Dopo la chiusura delle urne, è tempo dello spoglio dei seggi a Taranto, dove i candidati Piero Bitetti e Francesco Tacente sembrano correre verso il ballottaggio. Per Annagrazia Angolano, candidata del Movimento 5 Stelle, è tempo di tracciare un primo bilancio: “A differenza del passato, abbiamo cercato di portare la parte migliore affinché le loro competenze potessero essere messe a disposizione della politica. Un requisito essenziale per noi è stato quello dell’onestà, in questa campagna elettorale sono emerse notizie da brivido. Anche in questo siamo stati in controtendenza. Oggi fare politica in maniera sana e pulita è un gesto rivoluzionario e qui a Taranto stiamo già facendo la nostra rivoluzione. Venerdì alle 20:30 coinvolgeremo tutta la collettività nella nostra assemblea. Noi siamo coerenti, non ci chiudiamo in pochi in una stanza o lasciamo decidere a Bari. Qui decidiamo con i cittadini. Noi sui temi non arretriamo di un centimetro. Non c’è stata la possibilità di affrontarli perché c’era frenesia verso i nomi e verso i numeri. Eravamo a una trattativa iniziale con delle forze ritenute progressiste con le quali pensavamo di aprire un dialogo. Qualcuno ha sottovalutato il nostro peso specifico e le strade si sono separate. Non abbiamo deciso di correre da soli ma con i cittadini”.
20.20 – Senise, Eleonora Catronuovo eletta sindaca
Eleonora Castronuovo è stata eletta sindaca di Senise. Ha ricevuto il 45,09% delle preferenza (1826 voti) superano i due sfidanti Amaedeo Castelluccio 39,78% (1611 voti) e Antonio Uccelli 15,14% (613 voti).
19.52 – Atella, Giuseppe Donato Telesca riconfermato sindaco
Giuseppe Donato Telesca è stato riconfermato sindaco di Atella con il 37,05% delle preferenze (897 voti). Ha battuto gli sfidanti Francesco Leccese 33,46% (810 voti) e Gerardo Petruzzelli 29,49 % (714 voti).
19.50 – Montalbano Jonico, Giuseppe Di Sanzo eletto sindaco
Giuseppe Di Sanzo è il nuovo sindaco di Montalbano Jonico. Ha avuto il 71,24% delle preferenze (2839 voti) rispetto allo sfidante Marcello Maffia 28,76% (1146 voti).
19.44 – Massafra, Fisicaro: “Gap con Zaccaro non mi meraviglia, me l’aspettavo”
(Di Lorenzo Ruggieri) Resta aperta la porta del ballottaggio a Massafra. In corsa vi è anche Emanuele Fisicaro, supportato da Fratelli d’Italia, Forza Italia e tre liste civiche. Ai microfoni di Antenna Sud, Fisicaro ha commentato la distanza con Zaccaro, attualmente in testa alle previsioni: “Se avessimo preso di più sarebbe stato meglio. I numeri serviranno fra qualche giorno, se si dovesse andare al ballottaggio decideremo come organizzarci. La differenza è notevole ma voglio ringraziare tutti i massafresi. Il gap non mi meraviglia, me lo aspettavo. Dall’altra parte ci sono i maestri della politica, da questa parte chi fa politica. Apparentamento con Losavio? Potenzialmente i nostri programmi sono affini, dobbiamo capire se c’è un punto di incontro. Valuteremo in questi giorni”.
19.29 – Taranto, Maiorano (FdI): “Nessuna trattativa con Tacente”
(Di Lorenzo Ruggieri) A Taranto resta aperta la corsa a due tra Bitetti e Tacente per la carica a sindaco della città ionica. Più defilato il nome del centrodestra, Luca Lazzaro. Raggiunto da Antenna Sud, l’onorevole Giovanni Maiorano, in quota Fratelli d’Italia, ha analizzato i recenti exit poll: “C’è ancora tempo, la partita non è chiusa. Va preso atto che i dati ci danno al terzo posto, rispettiamo il voto degli elettori perché è sacrosanto. La mancanza nella lista della Lega può aver influito ma è ancora presto per un’analisi del voto dettagliata. Al di là del risultato finale, abbiamo presentato il candidato migliore. Abbiamo fatto una campagna elettorale in cui Lazzaro non ha raccontato favole ma ciò che ci saremmo impegnati a fare. Eravamo liberi di guardare i cittadini negli occhi, senza nasconderci o giustificare le nostre scelte. Eravamo consapevoli di intraprendere una strada dura ma era quella che si avvicinava di più a noi. Maiorano ha inoltre smentito voci inerenti una trattativa per l’apparentamento con Tacente in caso di ballottaggio: “Non mi risultano accordi già siglati, non abbiamo parlato di apparentamenti. Vedremo cosa accadrà. Non chiudiamo le porte a nessuno ma non ci sono trattative in corso. Faremo delle valutazioni dopo la chiusura dei seggi”.
19.23 – LA SITUAZIONE AGGIORNATA IN NUMERI
19.19 – Matera, Bennardi: “Al ballottaggio, il M5S non sosterrà Cifarelli”
(Di Lorenzo Ruggieri) Gli exit poll lasciano presagire un ballottaggio a Matera tra i candidati Cifarelli e Nicoletti. Fuori il sindaco uscente del comune lucano, Domenico Bennardi del Movimento 5 Stelle. Così l’ormai ex primo cittadino ha spiegato la scelta di presentarsi in solitaria alla tornata elettorale: “Abbiamo avviato un percorso identitario e coraggioso, non riconoscendoci nelle due liste in corsa. Credo che Matera abbia bisogno di una visione politica. Ci ritaglieremo quel ruolo importante nell’opposizione, saremo duri quando servirà ma soprattutto vigili. Abbiamo diverse scadenze e vigileremo sull’operato dell’amministrazione. Avevamo cercato un’intesa con il centrosinistra ma qualcosa non ha funzionato. Qualcuno ha cercato soluzioni più comode ma credo che si debba dare valore alle politiche sociali e alla parola pace. Credo che ci sia bisogno del centrosinistra ma si dovranno evitare protagonismi e ripartire per il futuro”.
“19.08 – la situazione a Montalbano Ionico
19.05 – Massafra, Zaccaro: “Non mi aspettavo questo risultato, sono molto soddisfatta”
(Di Lorenzo Ruggieri) La candidata Giancarla Zaccaro, sostenuta da cinque liste civiche, è in testa agli exit poll a Massafra. “Al momento siamo sul 46%”, ha dichiarato Zaccaro ai microfoni di Antenna Sud: “Per me è un risultato eccezionale, sono molto soddisfatta. Ringrazio tutti i massafresi e la mia coalizione. Si tratta di una grandissima soddisfazione. Di natura sono pessimista, non mi sarei mai aspettata un risultato del genere. I massafresi sono meravigliosi, credo in loro e mi auguro di poter portare un soffio di freschezza e di emozioni. Io ci credo veramente. Le polemiche? Siamo andati avanti, siamo persone leali e oneste. Abbiamo affrontato la campagna elettorale con il sorriso, siamo convinti delle nostre scelte e questo farà la differenza”.
19.03 – Corsano, Caracciolo nuovo sindaco: “Essere un gruppo compatto e unito ci ha aiutati”
(Di Lorenzo Ruggieri) Sarà Francesco Caracciolo, leader della lista Corsano Futura, il nuovo sindaco di Corsano. L’ex vicesindaco sarà il primo cittadino del comune salentino. Tanta emozione nelle parole di Caracciolo ad Antenna Sud: “Essere chiamato sindaco è un’emozione. I cittadini ci hanno sostenuti in questi mesi difficili, accompagnandoci in questa campagna elettorale particolare e impegnativa. Abbiamo avuto la forza di un gruppo coeso e unito che si è ripresentato compatto. Questo ci aiuterà nei prossimi 5 anni. Non abbiamo mai smesso di lavorare, continueremo a fare quanto già fatto ogni giorno con la presenza costante dei cittadini”.
18.58 – Taranto, terza proiezione: Bitetti al 36,6%, Tacente al 26,5%
In base alla terza proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai alle comunali di Taranto è avanti con il 36,6% il candidato del centrosinistra Pietro Bitetti, sostenuto dal Pd, Avs, Per Bitetti sindaco, Demos, Unire Taranto, Con Bitetti, Democrazia Cristiana e Partito Liberal Democratico-Azione. A seguire Francesco Tacente, candidato di Taranto Popolare, Prima Taranto, Patto Popolare, Fortemente Liberi, Noi Taranto, Riformisti per Taranto-Socialisti, Udc-Evviva Taranto al 26,5%. Il candidato Luca Lazzàro, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Partito Liberale e a Noi Moderati-Lazzàro sindaco è al 20,7% mentre Annagrazia Angolano, candidata del Movimento Cinque Stelle e della lista Angolano sindaca, è al 11,1%. La copertura del campione è del 53%.
18.57 – Matera, terza proiezione: Cifarelli 42,2%, Nicoletti 38,3%
18.51 – Matera, Nicoletti (centrodestra): “I risultati ci infondono fiducia”
(Di Lorenzo Ruggieri) Anche a Matera si avvicina il ballottaggio. Sarà una sfida a due tra il candidato del centrosinistra Roberto Cifarelli e l’esponente del centrodestra Antonio Nicoletti. Quest’ultimo ha espresso soddisfazione per i risultati che si prospettano in queste ore: “Ringrazio i cittadini di Matera e chi è andato a votare. I ringraziamenti vanno anche alla mia coalizione, abbiamo cominciato tardissimo e abbiamo ottenuto un grande risultato che ci dà fiducia. Faremo una campagna basata sui contenuti e sul futuro di Matera, città che ha bisogno di guardare avanti con un clima disteso per migliorare la qualità di vita dei cittadini. Per coltivare i sogni c’è bisogno di una coalizione come quella che ci ha sostenuto finora”.
18.32 – Orta Nova, Di Vito (liste civiche): “Aperti al dialogo con il PD”
(Di Lorenzo Ruggieri) Si prospetta un ballottaggio tra il candidato del centrodestra Tarantino e Domenico Di Vito (supportato dalle liste Orta Nova Mi Piace, Orta Nova Democratica e Orta Nova Per Tutti) in quel di Orta Nova. Un risultato importante per Di Vito, come dichiarato dallo stesso candidato ad Antenna Sud: “Se i dati dovessero essere confermati sarà un risultato importante, conseguenza di una campagna elettorale tra la gente. Siamo ancora in una prima fase, dovrebbe esserci un secondo step e si avvierà una fase di confronto e dialogo con le altre coalizioni. Cercheremo di utilizzare il tempo a disposizione per raccontare i nostri progetti e la nostra visione, sperando di dare un buon motivo ai cittadini che si sono astenuti nella prima fase. . C’è un forte senso di sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, dettato da alcune concause tra cui il commissariamento. Ci impegneremo affinchè partecipino quanti più cittadini possibili al ballottaggio. Cercheremo di dare il nostro contributo in questi giorni arrivando alla gente e cercando di rappresentare al meglio le nostre idee”. Di Vito si è dichiarato favorevole a un confronto con il Partito Democratico: “Ragioneremo con il PD? Assolutamente sì, l’istantanea di questo primo turno mostra un centrosinistra diviso ma che tiene bene. Siamo aperti al confronto anche quella parte di elettorato che ha deciso di stare a guardare”
18.23 – ufficiale: Renato Martucci nuovo sindaco di Tolve
TOLVE – Renato Martucci è stato eletto sindaco di Tolve. Succede all’attuale vicepresidente della Regione Basilicata, Pasquale Pepe. Martucci ha ricevuto il 51,5% delle preferenze rispetto al 48,5% della sfidante, Delia D’Augenio.
18.19 – Orta Nova, il candidato del centrodestra Tarantino: “Vogliamo ridare serenità e fiducia alla città”
(Di Lorenzo Ruggieri) Si va verso il ballottaggio ad Orta Nova, nella provincia di Foggia. Uno dei protagonisti del secondo turno potrebbe essere Dino Tarantino, candidato del centrodestra: “È stata una campagna elettorale difficile, strana e con un sapore diverso dalle altre”, ha ammesso Tarantino ad Antenna Sud. Supportato da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Unione di Centro e Partito Liberale Italiano, Tarantino ha aggiunto: “Le proiezioni dicono che dovrebbe esserci il ballottaggio. Abbiamo il compito di avvicinare tanti elettori che non hanno votato nel primo turno. La proposta più importante è quella di ridare serenità e fiducia ad una città smarrita da un po’ di anni. Vogliamo riportare legalità, se dovessi essere il sindaco lo sarò di tutti. Ora Nova ha bisogno di un’iniezione di fiducia e di serenità”.
18.14 – Matera, Cifarelli (Csx): “Dobbiamo recuperare la fiducia dei cittadini”
(Di Lorenzo Ruggieri) Secondo le proiezioni, sarebbe Roberto Cifarelli il candidato sindaco più suffragato a Matera, su cui sembra comunque palesarsi l’ombra del ballottaggio. Il candidato del centrosinistra ha così commentato gli exit poll: “C’è bisogno di tutti affinchè Matera vada avanti, i cittadini dovranno prendersi cura della città insieme a noi. Questo è il nostro modello, dobbiamo guardare avanti e rompere gli schemi con il passato. Dobbiamo recuperare la fiducia dei cittadini”.
18.04 – Massafra, Losavio (5 Stelle e liste civiche): “Ci aspettavamo percentuali diverse”
(Di Lorenzo Ruggieri) A Massafra gli exit poll sembrano premiare la candidata Giancarla Zaccaro. Al terzo posto, invece, Giuseppe Losavio, supportato dal Movimento 5 Stelle e da diverse liste civiche, il quale ha commentato i primi dati al microfono di Antenna Sud: “Siamo al terzo posto, un dato che ci fa riflettere perché rispecchia la democrazia ma poco appartiene all’umore dei cittadini che volevano un cambiamento. Cambiamento che a quanto pare non desiderano. Accettiamo questo dato e ci prepariamo per un ballottaggio. Ci aspettavamo percentuali diverse, non un predominio della coalizione della collega Zaccaro. Prendiamo atto di ciò che esce dalle urne”. Losavio si è poi espresso in merito all’eventuale ballottaggio e sull’eventuale supporto ad altre liste: “È prematuro parlarne, dobbiamo coordinarci con l’altra coalizione”.
17.45 – seconda proiezione a Taranto: Bitetti al 36,8%, Tacente al 27,5%
La seconda proiezione di Opinio per Rai (copertura campione 22%) conferma il vantaggio – sebbene in leggero calo – di Pietro Bitetti, candidato sindaco a Taranto per il centrosinistra (Pd e Avs con altre sei liste), che con il 36,8% stacca gli altri candidati. Consolida il secondo posto il candidato della coalizione centrista Francesco Tacente, dato al 27,5%, che stacca Luca Lazzàro (FdI, FI, Nm e Partito liberale) fermo 19,7%. La candidata Annagrazia Angolano (M5S) si attesterebbe al 10,9%.
17:32 – Seconda proiezione a Matera: Cifarelli 43,1% e Nicoletti 38,4%
Nella seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai, su un campione del 16 per cento, a Matera si conferma avanti Roberto Cifarelli (coalizione riformista con nove liste) con il 43,1%, seguito dal candidato sindaco del centrodestra, Antonio Nicoletti, con il 38,4. Poi Domenico Bennardi (M5s) e Vincenzo Santochirico (Progetto Comune), entrambi al 7,3%.
17.30 – Pd: “Vince centrosinistra che sceglie l’unità”
“Centrosinistra avanti nelle grandi città e Genova e Ravenna conquistate al primo turno: c’è un paese che vuole cambiare e che sceglie persone credibili, preparate e inclusive. La lezione che viene dalla prima tornata elettorale delle amministrative ci dice che al di là della propaganda e delle parole vuote, la destra non è credibile e la prova del governo non paga. Cambiare si può, costruire un’altra idea di paese più giusto, solidale e democratico è possibile. Oggi è un giorno importante per tutte le forze del centrosinistra che hanno scelto l’unità e che credono nell’alternativa”. Lo scrivono in una nota Chiara Braga e Francesco Boccia, capigruppo Pd alla Camera e al Senato, e Nicola Zingaretti, capo delegazione Pd al Parlamento europeo.
17.10 – San Ferdinando di Puglia: Michele Lamacchia confermato sindaco
(Di Lorenzo Ruggieri) Michele Lamacchia confermato sindaco di San Ferdinando di Puglia al termine di una competizione elettorale che ha visto confrontarsi esperienze politiche e generazionali diverse fra tradizione, proposte di rinnovamento e visioni trasversali. Con il sostegno della lista Progressisti e Democratici, Lamacchia (già primo cittadino per ben quattro volte) ha conquistato nuovamente la fiducia degli elettori. “Pare che i dati siano evidenti – dichiara Lamacchia ai microfono di Antenna Sud -. Siamo avanti di almeno 15 punti sulla seconda lista. Questa è la quinta volta che accade, significa che c’è fiducia nelle proposte politiche. L’obiettivo è tentare di far rinascere la città. Ripartiamo aprendo le porte del Comune e tentando di rendere pulita la nostra città. La gente sta cominciando ad avere fiducia nello Stato. Siamo dalla parte della legalità e della giustizia”.
16.46 – Taranto, secondo exit poll: sempre avanti Bitetti, poi Tacente e Lazzaro
A Taranto secondo il 100% del campione degli exit poll del consorzio Opinio Italia per Rai si va verso il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Pietro Bitetti (37,5% – 41,5%) e il candidato civico (sostenuto anche dalla Lega che non è presente con il simbolo) Francesco Tacente (21,5 – 25,5%). Seguono il candidato del centrodestra (senza la Lega) Luca Lazzaro (18,5% – 22,5%), mentre resta staccata Annagrazia Angolano (8,5% – 12,5%), sostenuta dal M5S.
16.35 – secondo exit poll: a Matera si riduce distacco Cifarelli-Nicoletti
Nel secondo exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai, Matera è sempre avanti Roberto Cifarelli (alla guida di una coalizione riformista), ma con una forbice tra il 40,4 e il 44,5% rispetto a quella tra il 44,5 e il 48,5% del primo exit poll. A seguire il candidato sindaco del centrodestra Antonio Nicoletti (in crescita, con una forbice tra il 35,5 e il 39,5% rispetto 31,5-35,5% del primo exit). Poi Domenico Bennardi (M5s) tra l’7,5 e il 9,5% e Vincenzo Santochirico (Progetto Comune) tra il 6,5 e l’8,5%.
16.31 – Mirko Di Bello: “Risultato incoraggiante, il cambiamento è reale e senza compromessi”
(Di Lorenzo Ruggieri) “Qualcuno ci dava al 2%, oggi siamo quasi all’8%. È un risultato che ci rende orgogliosi e conferma che qualcosa sta cambiando”. Così ad Antenna Sud Mirko Di Bello, candidato sindaco di Taranto alla guida di una coalizione tutta civica, composta da sei liste: Con Di Bello, Impronta Verde, Lista I Rioni, Movimento Sportivo, Taranto e Futuro e Tre Terre.
Una percentuale incoraggiante per una lista indipendente, partita in sordina e cresciuta nel corso della campagna elettorale grazie a un messaggio chiaro e alternativo. “Forse la gente sta iniziando a capire che il cambiamento è reale, questo è un percorso che continuerà anche dopo. Non ci fermeremo”, ha aggiunto Di Bello.
Sull’ipotesi di un eventuale ballottaggio, Di Bello è netto: “Noi siamo una forza che lavora per il cambiamento e questo non ammette compromessi. Un compromesso significherebbe tradire l’elettorato. Dobbiamo continuare sulla strada libera e indipendente che abbiamo sempre percorso”.
Il candidato ha concluso con un appello alla prudenza: “Gli exit poll ci lasciano ben sperare, ma ora aspettiamo i dati ufficiali”.
16.27 – Matera, Roberto Cifarelli in testa secondo exit poll: “In linea con le aspettative”
I primi exit poll diffusi da Consorzio Opinio Italia per Rai danno in vantaggio Roberto Cifarelli, candidato sindaco sostenuto da una coalizione riformista composta da nove liste civiche, con una percentuale stimata tra il 44,5% e il 48,5%. Il diretto interessato, attualmente consigliere regionale del Partito Democratico, ha commentato con soddisfazione i primi numeri: “È un risultato in linea con le nostre aspettative e ci dice che Matera non è una città di destra. Ad ogni modo, aspettiamo gli scrutini. Sono contento e ringrazio tutti i miei elettori”. Cifarelli ha vinto le primarie Open, non riconosciute ufficialmente dai partiti ma promosse da un gruppo di giovani attivisti, riuscendo così a consolidare un consenso trasversale. In attesa dello spoglio ufficiale, l’ottimismo nel quartier generale della coalizione è palpabile.
16.17 – affluenza Matera: ha votato il 65,2 per cento degli aventi diritto
A Matera l’affluenza è in calo rispetto al 2020. Ha votato il 65,2% degli aventi diritto rispetto al 70,83% di cinque anni fa. Il dato è in linea con quello della regione Basilicata: negli otto comuni al voto l’affluenza è del 62,96% (67,26 per cento nella precedente tornata).
16.14 – affluenza ufficiale In Puglia
In Puglia si è votato in 306 sezioni: alle urne è andato il 60,65% degli elettori (il precedente è 58,3%).
16.10 – affluenza ufficiale nelle province pugliesi
In provincia di Bari, dove si vota a Triggiano, l’affluenza è del 57,18% (60,91% il precedente), in quella di Taranto del 58,53 per cento (54,73%). Ancora, nella provincia di Barletta-Andria-Trani affluenza del 73,76 per cento (69,15%), di Foggia del 68,43% (71,29), di Lecce del 69,47% (68,03 per cento).
16.01 – San Ferdinando di Puglia: affluenza record alle urne, superato il 73%
Con una percentuale finale del 73,76%, il Comune di San Ferdinando di Puglia (Bat) registra un’affluenza elevatissima alle elezioni comunali del 25 e 26 maggio 2025, confermandosi tra i centri pugliesi più partecipativi in questa tornata amministrativa. Alle 15.00 di lunedì 26, orario ufficiale di chiusura dei seggi, si sono recati alle urne 8.368 elettori sui 11.345 aventi diritto, distribuiti su 14 sezioni elettorali. Nello specifico, hanno votato 4.175 uomini e 4.193 donne, dati che mostrano una sostanziale parità di genere nella partecipazione al voto.
15.55 – Renzi, “Meloni ha preso una scoppola, è finita la luna di miele”
15.52 – affluenza definitiva: Taranto chiude al 56,6
A Taranto ha votato il 56,6% degli aventi diritto al voto. Diffuso dopo la chiusura delle urne, il dato relativo all’affluenza è leggermente più alto di quello del 2022 (52,21%), ma si votò solo alla domenica.
15.46 – Renzi: “Il Centrosinistra unito vince sempre”
“I dati delle amministrative dimostrano che quando il centrosinistra è unito e ha candidati credibili vince. Praticamente ovunque”. Lo scrive sui social Matteo Renzi, presidente di Italia Viva.
15.39 – affluenza parziale più alta in Puglia: 67,16%
È del 57,35% l’affluenza parziale registrata alla chiusura dei seggi, dopo il secondo giorno di voto per la tornata di elezioni amministrative in 126 comuni italiani. Il dato si riferisce a 1.024 sezioni su un totale di 2.342 totali. La regione in cui si registra al momento l’affluenza più alta è la Puglia, con il 67,16%; la più bassa l’Emilia Romagna con il 51,20%.
15.36 – exit poll Opinio: a Matera è avanti Cifarelli
A Matera è avanti Roberto Cifarelli (alla guida di una coalizione riformista), con una forbice tra il 44,5 e il 48,5%. A seguire il candidato sindaco del centrodestra Antonio Nicoletti (31,5-35,5%).
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