Volley C/M: Scintille tra Villa d’Agri e Potenza, una accusa l’altra si difende

VOLLEY
Iv.
14.01.2020 02:36


L'ACCUSA DI VILLA D'AGRI
 Si potrebbe liquidare con pochissime parole o con un assoluto silenzio la gara disputata ieri sera (11/01/2020 ndr) alla palestra Caizzo di Potenza. Per chi ha avuto occhi per “VEDERE” bene la gara e non si limitato solo a guardarla superficialmente, non è stata una Gara con la “G” maiuscola tra due squadre che partecipano ad un campionato di Serie C, per lo più nella regione Puglia ove la pallavolo ha una ottima tradizione, ma una gara tra due formazioni di livello mediocre. Si potrebbe tranquillamente dichiarare che il risultato dell’incontro è stato Rissosi 3 - Nervosi 0. Proprio così, perché la squadra di casa si è imposta in tre set, con parziali 25-18 25-23 e 25-19, grazie ad un clima teso e bellicoso che ha permesso di far innervosire i giovani atleti di Villa d’Agri, intimoriti nel poter esprimere al meglio il proprio gioco come dimostrato in altre occasioni. Ora la classifica parla chiaro. La DMB è ultima. E’ ultima in graduatoria ma non ultima sul campo. Il campo, tra l’altro, dimostrerà solo alla fine i veri valori, nel gioco e nelle capacità degli attori in questa competizione sportiva. Eppoi, fino a prova contraria, dimostra di essere ultimo chi, invece, accoglie l’avversario in un clima ostile, essere ultimo è il coach che si scaglia verso il suo collega ospite accusandolo di situazioni inventate, essere ultimo è l’atleta in campo col n. 5, formatore ed allenatore in un’altra gloriosa società potentina, che aggredisce verbalmente un giovane avversario di 16 anni che potrebbe essere fotocopia di un suo allievo, scomodando addirittura la rottura dei suoi “gioielli di famiglia” per dichiarare, alle orecchie (sorde) dell’arbitro, il suo malcontento per la gara difficile imposta in campo dai ragazzi della DMB pallavolo Villa d’Agri. A riprova di quanto stava “combinando” la squadra di casa, dal pubblico è dovuto scendere sul rettangolo di gioco addirittura il presidente Ligrani per tentare di calmare gli animi. Bene hanno fatto, perciò, molti spettatori quando, alla visione dell’accaduto e a terzo set non iniziato, hanno abbandonato la palestra quasi a vergognarsi delle parole dette e del gesto compiuto dall’atleta della PM2, Sergio Vittorio, sanzionato “solo” con un inutile giallo e non con una disposizione più severa. Per gli amanti dello spettacolo e del bel gioco, il match, valido per la nona gara di campionato, è stato disputato in un clima surreale e snaturato che, però, ha consegnato la vittoria alla squadra di casa, frutto comunque di molti errori e di poche azioni degne di essere segnalate. Si diceva di un livello di gioco non eccellente che, vista la situazione in classifica, ha indotto, probabilmente, anche la federazione pugliese a designare arbitri di uguale valore, capaci di uniformarsi alla partita con decisioni contestabili. Ciò non vuole essere una giustificazione alla brutta gara ed ai tanti errori commessi dalla DMB ed è anche impensabile alla malafede quando, nel campionato pugliese, in un derby delicato e difficile, contro il Potenza, a Potenza, vengono designati due arbitri Lucani (sig. Giuliano di Matera, alla sua quarta uscita stagionale da 1° arbitro e il sig. Villano di Potenza, abituè a dirigere le squadre della sua città). Non sarebbe un messaggio positivo verso giovani atleti, che credono in questo sport e vogliono emergere per le loro capacità e la voglia di giocare “pulito”, ma bisognerebbe quantomeno conoscere il motivo di tale scelta. Si è stanchi di “denunciare” tali situazioni extrasportive, bisogna crescere, veramente, con una vera cultura e amore verso lo sport. I ragazzi lo sanno che nello sport, come nella vita, vince non chi è, ma chi si fa ultimo. Ultimo se si comprende il proprio limite per migliorare, ultimo se ci si sforza a controllare le proprie emozioni, ultimo se si riesce a fare autocritica e superare i momenti delicati. Questo lo è. E’ un momento difficile. Ora più che mai la migliore medicina è la palestra ed il lavoro in vista dei prossimi impegni in campionato. L’appuntamento è per domenica 19 gennaio tra le mura amiche contro il Volley Club Grottaglie.

LA RISPOSTA DI POTENZA Alla luce delle dichiarazioni fatte dalla società Dmb Pallavolo Villa d'Agri in data 12/01/2020 dopo il derby di Serie C girone A contro la P2M En&Gas Potenza, la PM VOLLEY ASD si vede costretta a dare risposta e a fare chiarezza su quanto accaduto. Quanto dichiarato dalla società di Villa d'Agri è lontano dalla filosofia della nostra società che si è sempre contraddistinta per correttezza e sportività e non rispecchia quanto realmente accaduto durante la gara. La PM VOLLEY svolge attività pallavolistica da oltre 37 anni, precisamente dal 1982 e ha disputato nel corso della sua storia innumerevoli campionati non ultimo quelli nazionali fino a pochi anni fa. Non vogliamo celebrare la nostra storia o le nostre virtù perchè non è questo il nostro intento, abbiamo sempre e solo fatto parlare il campo così come è accaduto sabato sera nel match tra P2M En&Gas Potenza e Dmb Pallavolo Villa d'Agri che ha visto la nostra formazione vittoriosa per 3-0. Il match e l'andamento della gara non sono in discussione così come il comportamento dei nostri tesserati, giocatori, allenatore e dirigenti che si sono sempre contraddistinti e quello che si legge nel comunicato della DMB è fuorviante e per certi versi offensivo dell'operato che quotidianamente svolgiamo. Nulla da dire neanche sulla direzione di gara, su cui non vogliamo soffermarci, anche perchè era presente sugli spalti un osservatore federale per giudicare il loro operato. Ogni gara, e soprattutto un match che è a tutti gli effetti un derby dato che entrambe le formazioni lucane partecipano al Campionato di Serie C indetto dalla Fipav Puglia, ha un alto tasso di competitività e di agonismo, ma quello che succede nel campo deve rimanere in campo. La PM VOLLEY, come in ogni occasione, si è sempre contraddistinta per l'accoglienza e la sportività ed il pubblico della Palestra "Caizzo" è sempre stato testimone di ciò così come delle società che nel corso di questi lunghissimi anni abbiamo avuto l'onore ed il piacere di ospitare in occasione di partite ufficiali, amichevoli e tornei.

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