Nel giorno del 50esimo anniversario del suo record del mondo sugli 800 stile libero ottenuto nell'allora Jugoslavia, Novella Calligaris (68 anni) è giunta a nuoto sulla spiaggia calabrese di Ponticello, nota per la testa del filosofo in bronzo esposta al Museo Nazionale a fianco dei Bronzi di Riace, dopo aver attraversato a nuoto lo Stretto di Messina, un'occasione anche per celebrare il 75mo anniversario dell'Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia di cui è presidente.

Un'epica traversata che è frutto di abilità tecnica e di una notevole preparazione fisica: infatti, per affrontare una sfida come quella di attraversare lo Stretto, la preparazione di un nuotatore deve essere eccezionale e completa. Non si tratta solo di nuotare per lunghe distanze, ma di sviluppare la forza muscolare, la resistenza cardiovascolare e la flessibilità.

Inoltre, il nuoto attraverso uno scenario impegnativo come quello dello Stretto richiede una padronanza totale delle tecniche di nuoto, oltre a una resistenza al freddo e alle correnti marine. 

Una preparazione fisica di questo tipo si basa su un programma strutturato e ben pianificato che richiede dedizione e disciplina:l'allenamento quotidiano comprende lunghe sessioni in piscina, ma anche esercizi specifici al di fuori dell'acqua per rafforzare i muscoli e migliorare la resistenza generale nonché una guida esperta che possa pianificare un iter di allenamento efficace.

Il percorso inizia spesso fin da giovani con l'insegnamento delle basi della nuotata.

L'accesso a strutture di qualità e istruttori competenti gioca un ruolo chiave nello sviluppo delle abilità dei nuotatori emergenti. Inoltre, il supporto della famiglia e dell'ambiente tutt'intorno è fondamentale per alimentare la passione e la determinazione necessarie per raggiungere traguardi così straordinari. 

Un aspetto spesso trascurato nella pratica del nuoto è la necessità di un certificato medico non agonistico. Questo documento attesta che l'atleta è in buona salute e può affrontare lo stress fisico associato a tale sport. Il nuoto, pur essendo un'attività benefica per la salute, può infatti comportare rischi se non praticato correttamente.

Il certificato medico è dunque essenziale per garantire la sicurezza dell'atleta e prevenire eventuali problemi di salute durante l'allenamento e le competizioni.