Puglia: Safiter, dopo successo della XVIII edizione si guarda già al futuro

Cultura, musica e spettacolo
30.06.2021 12:39

Quattro città, 337km percorsi, otto giorni di proiezioni, oltre 30 ospiti arrivati da ogni parte d'Italia e uno staff composto quasi interamente da giovani studenti e appassionati di cinema che, guidati dal direttore artistico Romeo Conte, hanno lavorato ininterrottamente per rendere indimenticabile la XVIII edizione del Sa.Fi.Ter - Salento Finibus Terrae, iniziativa della Regione Puglia - Assessorato Cultura e Turismo a valere sulle risorse del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 - prodotta da Apulia Film Commission nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network”. Si chiude così l'edizione post covid di questo festival che dal 19 al 27 giugno ha animato le piazze dei comuni pugliesi e portato al pubblico una ventata di cinema d'autore e di qualità. Da San Severo a Sammichele di Bari, da San Vito dei Normanni a Selva di Fasano e Pettolecchia - Il lido, in ogni serata l’accurata selezione dei cortometraggi, dei film e degli ospiti ha emozionato il pubblico e smosso le coscienze, creando interessanti momenti di dialogo e confronto, a partire dal documentario di Edoardo Winspeare “Requiem per gli Ulivi di Puglia”, con le immagini di Lucio Ianni, Cosimo Forina Pierluigi Schena e dello stesso Winspeare, e dedicato al problema della Xylella in Puglia, proiettato in tutte le serate del festival. Ideato e organizzato con la consueta maestria dal regista e direttore artistico Romeo Conte e dalla sua Events Production, questo Festival, unico del suo genere in Europa, per la tappa fasanese ha avuto il sostegno dell’associazione “Egnathia”, presieduta da Laura De Mola e sostenuta da Lello Di Bari, e di “Pettolecchia – Il lido” di Savelletri, diretto da Giovanni De Blasio. Emozionante, proprio a Pettolecchia – Il lido, la proiezione a sorpresa di “La bellezza infinita”, ultimo lavoro per la maison fiorentina di Romeo e Valentino Conte con Enrico Lo Verso e Alberto Testone dedicato al Made in Italy, alla sua unicità e autenticità. Una serata, quella conclusiva, resa speciale anche dall’importante presenza di ospiti come i registi Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico e degli attori Francesco Pannofino, Carlo De Ruggieri, Ninni Bruschetta e Pietro Sermonti (quest'ultimo in collegamento video), protagonisti di “Boris – Il film”, che hanno ricevuto il premio Safiter. Un premio consegnato postumo anche a Mattia Torre, per il lavoro realizzato con Boris e che è stato consegnato alla sua “famiglia” direttamente dalle mani di Simonetta Dello Monaco, presidente dell’Apulia Film Commission, presente alla serata finale del Sa.Fi.Ter. Fra gli ospiti dell'ultima serata anche Andrea Paris, secondo classificato a “Italia’s Got Talent” 2019 e vincitore di “Tu si que vales” 2020, che ha divertito il pubblico presente con uno dei suoi divertentissimi sketch. La serata a Pettolecchia – Il Lido è stata preceduta da quella alla “Casina Municipale” in Selva di Fasano, dove il Sa.Fi.Ter aveva organizzato la proiezione di “Anime Borboniche” di Paolo Consorti e Guido Morra sulla vicenda di un uomo che, abbandonato dalla moglie, è costretto ad intraprendere un lungo cammino, indossando gli abiti di un cocchiere borbonico. Alla serata, insieme ai due registi del film hanno partecipato anche gli attori Ernesto Mahieux e Giovanni Esposito, nonché l’attrice Susy Del Giudice, tutti assegnatari del premio Safiter. «In un momento in cui il covid ancora non è stato debellato, il nostro è stato in Puglia uno dei primissimi festival in presenza a partire e vi assicuro che fare un festival itinerante in presenza in queste condizioni è stata una grande fatica, ma il sostegno e l'attenzione che abbiamo ricevuto da parte di tutti ci hanno ripagato di questa fatica - commenta Romeo Conte -. Quello che abbiamo imparato noi da questa esperienza è che il cinema è vivo e va aiutato. Anche questa edizione ha avuto poi un forte apporto da parte degli studenti di San Vito dei Normanni, San Severo Fasano che hanno partecipato ai laboratori e alle proiezioni. Tra gli obiettivi principali del festival, infatti, - prosegue Conte - da sempre rientra la formazione delle nuove generazioni al cinema di qualità, sia come spettatori, sia come lavoratori del settore. E questo è uno degli aspetti che più ci rende orgogliosi di quello che facciamo. Adesso inizieremo a lavorare subito per il 2022 per una edizione che tornerà a svolgersi a luglio come nostra tradizione e che vogliamo rendere memorabile». (CS)

Taranto: Da 11 giugno integrazione fitti anno 2019 per cittadini aventi diritto
Eventi: Asia Estrema, presentazione del libro di Gaetano Appeso