Roberto Marti
Roberto Marti

“Le dichiarazioni del candidato Piero Bitetti sono l’ennesimo tentativo di fare campagna elettorale strumentalizzando i fatti e raccontando menzogne ai danni dei cittadini”. È così che il senatore Roberto Marti (Lega) ha voluto rispondere con fermezza alle recenti critiche mosse dal candidato del Centrosinistra nei confronti del governo e del ministro Matteo Salvini.

Marti fa riferimento ai dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sottolineando come, a fronte dei 500 milioni di euro stanziati con il decreto ministeriale 141/2022 per la manutenzione delle strade provinciali, siano stati effettivamente spesi solo 144 milioni, pari al 28% del totale. Situazione analoga, secondo il senatore, per il DM 394/2021, da cui è stato utilizzato appena il 39% dei 250 milioni disponibili“.

Un dato che evidenzia chiaramente la bassa capacità di spesa da parte di Province e città metropolitane, molte delle quali amministrate proprio dal Centrosinistra - osserva Marti - Per rispondere a questa inefficienza, il MIT ha adottato dal 2022 un nuovo sistema che prevede l’erogazione dei fondi solo in caso di lavori effettivamente realizzati e rendicontati, in linea con i principi della spending review”.

Il senatore rivendica l’introduzione di criteri di trasparenza e responsabilità nell’uso delle risorse pubbliche, assicurando che lo stesso ministero sta lavorando a ulteriori misure per sostenere gli enti locali pronti ad aprire cantieri e migliorare la viabilità.

“Il Governo è al fianco dei territori che vogliono davvero lavorare. Ma non è più tollerabile assistere a ritardi cronici e polemiche sterili. Bitetti si rassegni: la stagione delle promesse vuote è finita”, ha concluso Marti respingendo al mittente ogni accusa di tagli al Sud e rivendicando la coerenza delle scelte dell’esecutivo.