"Tra calciatori e collaboratori abbiamo oltre dieci positività". Ci pensa Francesco Montervino, finalmente, a fare un po' di chiarezza sul focolaio covid scoppiato nello spogliatoio del Taranto. Come spiega il direttore sportivo nel corso di Rossoblu 85, la situazione è preoccupante, ma sotto controllo. "Alcuni sono asintomatici, altri con qualche sintomo lieve. Chi è asintomatico continua ad allenarsi individualmente per mantenere una discreta condizione fisica, a dimostrazione che i nostri ragazzi sono atleti, si allenano sempre con costanza e dedizione pari a quella dei professionisti. In ogni caso, abbiamo fiducia nel lavoro di Laterza e del preparatore Rizzo, sapranno far fronte a questa pausa forzata". FOCOLAIO "Con enorme spirito di sacrificio, i ragazzi hanno accettato di non vedere i propri familiari per tre mesi: hanno rispettato questa nostra scelta comportandosi da veri professionisti. Chiaramente, a Natale sono tornati a casa e al ritorno abbiamo effettuato i tamponi prima di ricominciare a lavorare risultando tutti negativi. La sera del 29, con due allenamenti sulle gambe, un under ha accusato lievi sintomi influenzali. Lo abbiamo subito isolato, ma vive in casa con altri calciatori e questo ha permesso la propagazione del virus. Il numero di positivi è alto, ma fortunatamente i sintomi sono lievi. Siamo ottimisti".