Taranto, Vito Ladisa: “Ecco perché Danucci è stato esonerato”
Il numero 1 rossoblu fa capire che con il tecnico si era creata una frattura insanabile. E lancia un messaggio ai calciatori: “Gli alibi sono finiti”
Il Taranto ha annunciato la conclusione del rapporto professionale con Ciro Danucci. Una decisione che il presidente Vito Ladisa ha spiegati attraverso un lungo post sui social. “È maturata dopo una valutazione complessiva sul percorso tecnico e sulla sintonia interna al gruppo - spiega Ladisa -. La società ha rilevato un divario crescente tra le proprie aspettative, della squadra e della tifoseria, e l’approccio mostrato dall’allenatore nella gestione quotidiana”.
Tra gli elementi evidenziati figurano “una limitata disponibilità al confronto interno, difficoltà nel prendersi responsabilità nei momenti più complessi e un atteggiamento ritenuto poco in linea con lo spirito richiesto in una piazza particolarmente esigente come Taranto”.
Il presidente ha ringraziato il tecnico per l’impegno e la professionalità dimostrati, augurandogli un futuro positivo sul piano sportivo e personale, confermando l’intenzione di procedere in tempi rapidi all’individuazione del nuovo responsabile tecnico. “L’obiettivo è scegliere una figura che conosca il peso della maglia rossoblù, che sappia comunicare con il gruppo squadra e con l’ambiente, e che rappresenti un modello di dedizione e disponibilità totale verso la causa”, ha spiegato Ladisa.
Nel messaggio rivolto alla squadra e all’intera tifoseria, il numero uno rossoblu ha ribadito l’importanza di un cambio di passo immediato “Ragazzi, da oggi gli alibi sono finiti. Questa è Taranto: o dai tutto, corri, lotti e muori per questa maglia, oppure prendi le tue cose e te ne vai subito. Qui non c’è posto per chi tira a campare. Chi non è pronto a lavorare duramente, come faccio io dalle 4.30 alle 22 tutti i giorni, escluso la domenica lavoro per la Ss Taranto sempre in trasferta, ogni singolo secondo, la porta è quella. Alzatevi, guardatemi negli occhi e dimostratemi che avete il cuore per riportare Taranto dove merita”.
Concludendo, il presidente ha assicurato che la scelta del nuovo allenatore sarà guidata “da criteri tecnici e valoriali, con l’intento di costruire un percorso solido e coerente. Forza Taranto, sempre”.
