La Polizia di Stato ha salvato la vita a una donna che ha tentato il suicidio inalando i gas di scarico della propria auto.
Due equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti all’interno del parcheggio di un hotel dismesso sulla Strada Statale 7 Taranto-Massafra, per la segnalazione giunta alla Sala Operativa 113 della Questura relativa al tentativo di suicidio da parte di una giovane donna.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno individuato un’autovettura nella quale era adagiata sul sedile anteriore lato guidatore, una donna che versava in stato di semincoscienza, ma ancora vigile la quale stava inalando i gas di scarico dell’autovettura ancora in moto.
I colleghi hanno constatato che la donna aveva collegato in maniera rudimentale, con del nastro adesivo, l’estremità di un tubo alla marmitta della macchina, mentre l’altra estremità era stata assicurata, con dell’altro nastro adesivo, al finestrino della portiera posteriore sinistra della sua autovettura.
I poliziotti hanno immediatamente rimosso il tubo dall’interno dell’abitacolo provvedendo ad arieggiare l’ambiente ormai saturo dei gas combusti.
Dopo aver prestato le prime cure, i poliziotti si sono preoccupati di mantenere vigile la donna in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118 che, giunti poco dopo sul posto, hanno trasportato la giovane al Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata. Alla base dell’insano gesto sembrerebbe ci siano problemi personali.
potrebbe interessarti anche
Ex Ilva, Bitetti: “Taranto pretende verità, non soluzioni calate dall’alto”
M5S Taranto: “Angolano guida unica coalizione priva di impresentabili”
Dissalatore sul Tara: esposto di Europa Verde alla Commissione UE
Scontro a Taranto sul video di Vannacci: PD attacca, Tacente risponde
Martina Franca, prime multe a chi non pulisce deiezioni canine
Ex Ilva, M5S e Pd contro Urso: “Solo disastri, deve dimettersi”