Taranto, Battista: “Bitetti ripropone il passato, e il cambiamento?”
Il segretario cittadino della Lega critica la nuova Giunta: “Discontinuità promessa, ma mai realizzata”

La recente composizione della giunta comunale guidata da Piero Bitetti, sindaco di Taranto, solleva perplessità tra le file della Lega. A esprimere le proprie riserve è il segretario cittadino Francesco Battista, che in una nota definisce l’avvio del nuovo esecutivo comunale come un “ritorno al passato”.
Nel mirino, la scelta di figure politiche che hanno già ricoperto ruoli di rilievo nella vita amministrativa cittadina e provinciale, a partire da Gianni Florido, oggi consigliere personale del primo cittadino. Accanto a lui, evidenzia Battista, numerosi componenti della giunta rievocano le precedenti amministrazioni Stefano e Melucci.
“La discontinuità promessa in campagna elettorale sembra già venire meno, lasciando spazio a una formula politica già vista e sperimentata”, scrive Battista in una nota.
Critiche anche alla nomina di Federica Stamerra nella quota PD, indicata come espressione diretta del consigliere comunale Di Gregorio. “Un metodo di gestione del potere già contestato allo stesso Melucci dal Partito Democratico che oggi sembra essere adottato senza esitazioni”, osserva Battista.
Pur riconoscendo la legittimità istituzionale delle scelte del sindaco, il segretario cittadino della Lega sottolinea come la squadra di governo sembri orientata più alla continuità che al rinnovamento.
“Sarà il lavoro concreto a dire se questa giunta sarà davvero in grado di affrontare le sfide che attendono Taranto. La città ha bisogno di soluzioni reali, non di simboli. Ci auguriamo che, al di là delle appartenenze, possano arrivare risultati concreti per la comunità”, conclude Francesco Battista.