Un nuovo passo avanti per lo sviluppo di Taranto arriva dall’Università. Nella mattinata si martedì 7 gennaio è stato presentato un addendum che prevede un investimento di 53 milioni di euro per il reclutamento di 33 ricercatori, 6 professori associati e 14 ordinari nel Dipartimento di Medicina di Precisione e Rigenerativa e Area Ionica. L’obiettivo è completare la programmazione della Facoltà di Medicina di Taranto, un traguardo significativo per l’intera provincia.
“Abbiamo dato concretezza a un percorso durato anni, frutto del lavoro con il presidente Emiliano, i dipartimenti Salute e Formazione, la Asl e l’università”, ha dichiarato Marco Galante, capogruppo del Movimento Cinque Stelle nel Consiglio regionale.
Ora l’attenzione si sposta sull’avvio dei concorsi: “Non possiamo fermarci, bisogna continuare a investire nella formazione”, ha sottolineato Galante. Tra le novità approvate nell’ultimo bilancio, anche il corso di studi in Logopedia e Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, per cui sono stati stanziati 100mila euro. “Queste figure professionali saranno fondamentali nel trattamento dei disturbi dello spettro autistico e dello sviluppo”, ha concluso Galante.
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