Ex Ilva, Paita: “Urso inutile e disastroso, Governo lo rimuova”
La senatrice e capogruppo al Senato di Italia Viva: “Serve un ministro capace se si vuole salvare il siderurgico”

“Adolfo Urso si conferma un ministro inutile. Sull’ex Ilva ha combinato un disastro, compromettendo il futuro dello stabilimento, salvo poi provare a scaricare le colpe su altri”.
Con queste parole, Raffaella Paita, senatrice e capogruppo al Senato di Italia Viva, ha attaccato duramente il ministro delle Imprese e del Made in Italy, nel pieno della crisi che coinvolge lo stabilimento siderurgico di Taranto.
“Se Giorgia Meloni ha un minimo di dignità, lo sostituisca con una persona capace, per salvare il salvabile e fornire tutele ai lavoratori”, ha aggiunto la senatrice, rilanciando la richiesta di una gestione politica diversa e più efficace dell’intera vicenda industriale.
Secondo Paita, il futuro della siderurgia italiana, settore strategico per l’intero Paese, “non può essere affidato a uno come Urso”, accusando il ministro non solo di inadeguatezza operativa, ma anche di mancanza di responsabilità istituzionale.
Le dichiarazioni arrivano dopo settimane di tensioni tra Governo, sindacati e magistratura, in seguito ai problemi legati alla sicurezza degli impianti e al sequestro dell’Altoforno 1, che hanno ulteriormente aggravato la situazione dell’ex Ilva. Italia Viva, con Paita in prima linea, chiede ora un cambio radicale di passo nella gestione del dossier Taranto.