In Puglia arriva il bonus latte per le mamme che non possono allattare. Come spiega Cosimo Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto, consiste in un sostegno economico fino a un massimo di 400 euro rivolto alle neo mamme affette da specifiche patologie che impediscono loro di allattare naturalmente i propri figli.
Questo contributo è erogato per un periodo di 6 mesi e le richieste devono essere inviate al distretto socio sanitario di appartenenza tra gennaio e luglio. È subordinato al possesso di un ISEE inferiore a 30.000 euro annui.
I medici specializzati, in base a certificati che attestano la patologia, prescrivono mensilmente il latte artificiale necessario per i primi sei mesi di vita del neonato. Esistono condizioni permanenti e temporanee che danno diritto a questo bonus, ognuna richiede una documentazione specifica.
La richiesta deve essere compilata utilizzando i moduli disponibili presso l’ASL e i Distretti Socio Sanitari e deve includere una serie di documenti, tra cui la prescrizione medica, l’ISEE, la documentazione fiscale relativa all’acquisto del latte artificiale, il certificato della patologia, una copia del documento di identità valido e i dati bancari.
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