Il Taranto Eco Film Festival conclude la sua seconda edizione
Il Taranto Eco Film Festival conclude la sua seconda edizione

Il Taranto Eco Film Festival conclude la sua seconda edizione, portando nel cuore della città una selezione di opere internazionali e locali che affrontano tematiche sociali, ambientali e politiche. Sotto la direzione artistica di Gemma Lanzo, affiancata da Donatello Fumarola, il festival ha trasformato il Teatro Fusco in un luogo di incontro culturale e dibattito tra la Puglia e il panorama globale.

La giornata finale si è aperta con una tavola rotonda dal titolo "Risuonare il cinema. Pratiche non ortodosse di colonne sonore dal vivo", incentrata sull'interazione tra musica e cinema muto. Interventi di esperti come Jurij Meden (Wien Film Museum), Stefano Boni (Museo Nazionale del Cinema) e Andrea Peraro (Cineteca di Bologna) hanno approfondito il rapporto tra immagine e musica, evidenziando il lavoro di restauro e le collaborazioni artistiche.

A seguire, il pomeriggio è stato dedicato alla cerimonia di premiazione dei film vincitori dei concorsi Internazionale e InPuglia. La serata si è conclusa con la sonorizzazione dal vivo di L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, un capolavoro dell'avanguardia russa, accompagnato dalle musiche di Stefano Pilia e Paolo Spaccamonti. Successivamente, i musicisti della sezione Sound & Vision hanno offerto un'ulteriore performance con Before We Love: Crosscurrents, un omaggio alla tradizione del free jazz e alle lotte culturali del Black Arts Movement.

Il festival è stato realizzato da Ella APS in collaborazione con il Comune di Taranto e sostenuto dalla Regione Puglia, con il contributo di partner come Progeva e il Museo Nazionale del Cinema. La manifestazione ha confermato il suo ruolo centrale nel panorama culturale, ponendo Taranto come crocevia di dialogo tra innovazione cinematografica e sensibilità ambientale.