Gli studenti dell’Istituto Liside-Cabrini di Taranto hanno ricevuto un assegno di 2mila euro da destinare a lavori di manutenzione e sicurezza. Il riconoscimento è stato consegnato martedì 3 giugno al teatro Kismet di Bari, in occasione della cerimonia conclusiva del concorso regionale 2024-2025 “Dal palcoscenico alla realtà @ scuola di prevenzione”, promosso da Inail, in collaborazione con l’assessorato alla Promozione della Salute della Regione Puglia e l’Ufficio scolastico regionale della Puglia (Usr).
L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado pugliesi, mira a diffondere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, utilizzando il linguaggio espressivo del teatro e del cinema. Il Liside-Cabrini, guidato dalla dirigente scolastica Patrizia Arzeni, ha conquistato il terzo posto presentando il cortometraggio “Colloquio di… sicurezza”, realizzato dagli studenti della classe 5Bcs del plesso Cabrini di via Dante.
Il premio, messo a disposizione in parti uguali dall’Usr Puglia e dall’Inail attraverso i proventi delle sanzioni per il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza, contribuirà a interventi per migliorare le condizioni degli ambienti scolastici.
Durante la cerimonia, condotta dall’attore comico Antonio Stornaiolo, è stato richiamato il drammatico bilancio annuale delle vittime sul lavoro. “Ogni anno si registrano 1200 morti. Dobbiamo puntare a zero con l’aiuto dei giovani e attraverso progetti come questo”, ha dichiarato Stornaiolo.
Presenti alla manifestazione il direttore generale dell’Usr Puglia Giuseppe Silipo, il direttore regionale dell’Inail Puglia Giuseppe Gigante, il prefetto di Bari Francesco Russo e il rappresentante della Regione Puglia Onofrio Mongelli.
La realizzazione del cortometraggio è stata possibile grazie al lavoro delle docenti Alessandra Simeone, rappresentante della dirigente scolastica, Maria Cristina De Mitri, docente di Laboratori tecnologici ed esercitazioni che ha seguito la fase tecnica, Roberta Passantino, Graziana Castellana e Maria Pamela Giufrè. La regia e il montaggio sono stati curati dalla studentessa Lucrezia De Vincentis.
Il progetto, inserito nel percorso Pcto (ex alternanza scuola-lavoro), è stato supportato dai tutor Caccuri, Ferrantino, Mandurrino e dalla stessa De Mitri, con il coinvolgimento delle classi 3Bcs, 4Acs, 5Acs, 5Bcs e 5 tecnologico. Gli studenti hanno partecipato anche ad attività integrative, tra cui la visione dello spettacolo teatrale “Vite spezzate” al Kismet e incontri formativi con esperti dell’Inail e dello Spesal dell’Asl di Taranto.
“La conclusione di questo anno scolastico coincide con un risultato importante e incoraggiante come il terzo posto al concorso Inail”, ha commentato la dirigente Arzeni. “Progetti come questi sono fondamentali per creare consapevolezza e diffondere la cultura della sicurezza tra i giovani”.
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