Taranto: Il destino di Ragno è segnato, il tecnico ha le ore contate

L’esonero è inevitabile: il tecnico ha perso la fiducia di società e spogliatoio

TARANTO
20.10.2019 00:29


L'avventura di Nicola Ragno sulla panchina del Taranto è giunta al capolinea. La disfatta di Bitonto, per come è maturata, ha fatto scattare più di un campanello d'allarme. Alla vigilia del match, il tecnico di Molfetta godeva ancora della fiducia del presidente Giove, ma il modo con cui si è perso al "Città degli Ulivi" non è andato giù al numero uno rossoblu che sembra aver preso la sua decisione: esonerare Nicola Ragno. In poco più di due mesi, l'ex Potenza ha sperperato la fiducia incondizionata che non solo la società, ma tutta la città aveva riposto in lui. E, a quanto pare, anche lo spogliatoio sembra non seguirlo più. Stando così le cose, la svolta è inevitabile. È chiaro, però, che il club adesso si attende una reazione anche dalla squadra: se a pagare è sempre l'allenatore, i calciatori, soprattutto quelli più rappresentativi, adesso non hanno più alibi.

SOSTITUTO Dino Bitetto sembra in pole position per la sostituzione di Nicola Ragno, ma non è il solo in lizza. Da indiscrezioni raccolte da Blunote, il presidente Giove avrebbe sondato anche Antonio Calabro, ex Virtus Francavilla, che però non è intenzionato a scendere di categoria, ma spera in una chiamata dalla B o da una C a vincere. Sullo sfondo anche Pino Rigoli, ex Catania, Sicula Leonzio e Akragas.

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