Taranto, Guardia di Finanza sequestra 136.000 prodotti irregolari

Guardia di Finanza di Taranto
CRONACA
15.01.2025 10:08

Proseguono le operazioni di controllo condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e dal Gruppo di Taranto, in collaborazione con la Compagnia di Manduria e la Tenenza di Castellaneta, per contrastare la diffusione di prodotti potenzialmente dannosi per la salute pubblica.

Nel corso delle verifiche, le Fiamme Gialle hanno sequestrato oltre 136.000 articoli, tra cui plastica e utensili casalinghi, privi delle informazioni obbligatorie previste dal “Codice del Consumo”. La normativa impone che i prodotti destinati ai consumatori riportino chiaramente la denominazione, l’identità del produttore, la presenza di eventuali sostanze pericolose e i materiali utilizzati, oltre ai metodi di lavorazione.

Tra i beni sequestrati figurano circa 17.500 piatti in plastica etichettati con il logo “MOCA” (Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti) senza il necessario certificato di conformità, obbligatorio per legge.

Le indagini, che hanno portato alla segnalazione dei titolari delle attività commerciali coinvolte, puntano ora a smantellare le filiere produttive illegali e a recuperare i proventi derivanti da queste attività illecite.

Il commercio di prodotti non conformi non solo rappresenta un rischio per la salute dei consumatori, ma penalizza anche le imprese che operano nel rispetto delle normative, compromettendo la concorrenza leale e il mercato del lavoro.

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