Iaia (FdI) su agenti indagati: “Si concluda tutto in pochi giorni”
Il parlamentare chiede che il PM proceda rapidamente alla richiesta di archiviazione e che venga accolta dal GIP in tempi altrettanto rapidi

Dario Iaia, deputato di Fratelli d’Italia e presidente provinciale del partito a Taranto, ha preso una posizione netta sul caso dei due poliziotti del commissariato di Grottaglie coinvolti nella sparatoria seguita all’omicidio del brigadiere Carlo Legrottaglie a Francavilla Fontana.
“L’iscrizione nel registro degli indagati è da considerarsi un atto dovuto, come previsto dal nostro codice di procedura penale - ha dichiarato Iaia -, ma ora è fondamentale che le indagini si concludano entro pochissimi giorni”. Il parlamentare chiede che il Pubblico Ministero proceda rapidamente alla richiesta di archiviazione e che questa venga accolta dal GIP in tempi altrettanto rapidi.
Iaia ha sottolineato l’importanza di evitare che un procedimento, seppur nella sua fase preliminare, si protragga per mesi, generando un impatto pesante sulla vita personale e familiare degli agenti coinvolti. “Sarebbe intollerabile sottoporre questi servitori dello Stato a un’indagine lunga e logorante, soprattutto di fronte all’evidenza dei fatti”, ha aggiunto.
Il deputato ha anche ricordato che, grazie al Decreto Sicurezza, recentemente approvato, le spese legali in casi come questi saranno totalmente a carico dello Stato, con un raddoppio dell’importo previsto. Ha poi invitato il Parlamento a proseguire nel lavoro di revisione della norma, per correggere eventuali distorsioni del sistema giudiziario che, a suo avviso, “appaiono incomprensibili agli occhi dei cittadini”.
“Esprimo la mia profonda gratitudine e totale vicinanza ai due agenti che rappresentano con onore le forze dell’ordine e che meritano il pieno sostegno da parte delle istituzioni”, ha concluso Iaia.