Brindisi: Olivieri, 'Del mio futuro non m'interessa’

Il tecnico: 'Il mio compito è quello di ottenere i tre punti domenica e di dare una svolta al periodo no'

Serie D
Alessio Petralla
02.11.2019 12:56

Dev'essere la partita del riscatto del Brindisi, quella in casa del Sorrendo come conferma il tecnico Massimiliano Olivieri in vista del delicato impegno: "Dopo quattro risultati non positivi è arrivato il momento di dare una sterzata: per varie vicissitudini siamo riusciti a conquistare soltanto due punti nell'ultimo mese anche se c'è da dire che ce la siamo vista con il Foggia, il Bitonto e la Fidelis Andria che sono tre big. Con il Nardò abbiamo perso due punti. I ragazzi hanno dato sempre il 100%. Non eravamo eroi prima come non siamo brocchi adesso. L'obiettivo resta la salvezza e possiamo giocarcela con tutti. Adesso il calendario ci mette di fronte l'impegno di Sorrento che affronteremo con lo stesso impegno di sempre".

PRESSIONI: "Mi affido ai calciatori che ho e non mi lamento per le assenze. Non sento le pressioni nate in settimana perchè l'unica cosa che m'interessa è la partita di domenca. Del futuro non m'importa. Sono orgoglioso della squadra che ho: dobbiamo dare una svolta dopo i quattro risultati negativi",

FORMAZIONE: "Maglie è ancora in infermeria mentre Granado sta recuperando. Per domenica rientra Mosca ma ho in dubbio Montaldi che domenica scorsa è uscito prima dal campo per un leggero problema fisico. Devo essere fiducioso: so che i ragazzi faranno una grande partita".

IL SORRENTO: "Noi siamo partiti bene mentre loro stentando ma adesso le cose si sono invertite con i campani che sono in fiducia per gli ottimi risultati ottenuti. Non abbiamo mai perso la voglia e il carattere anche se domenica scorsa non c'è stata la solita nostra reazione. Siamo quelli di settembre e non quelli di ottobre".

PIANO MENTALE: "Su questo piano i ragazzi sanno che in Campania ci giochiamo tanto. Vogliamo arrivare subito alla salvezza. Purtroppo, in questa fase del cammino abbiamo perso dei punti".

OLIVIERI: "Non ascolto ciò che si è detto in settimana. Il mio compito è ottenere i tre punti a Sorrento, poi, quello che accadrà, accadrà. Sono consapevole di avere una buona squadra e delle mie capacità che posso trasmettere al gruppo".

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