Sergio Contessa (foto Massimo Todaro | Antenna Sud)
Sergio Contessa (foto Massimo Todaro | Antenna Sud)

Dopo giorni di rumors sul suo possibile ritorno in rossoblù, è lo stesso Sergio Contessa a fare chiarezza. L’esterno sinistro classe 1990, che nella scorsa stagione aveva collezionato 14 presenze con il Taranto prima di trasferirsi al Monopoli, ha spiegato ai microfoni di Tuttocalciopuglia come si è realmente svolta la vicenda.

Il contatto con il Taranto “Sono stato chiamato dal direttore Di Bari e non viceversa – ha precisato Contessa –. Ho dato la mia disponibilità, volevo prendermi la responsabilità di riportare la squadra in Serie D dopo aver fatto parte di una delle annate più buie. Era il modo per cancellare un ricordo negativo, per me e per i tifosi. Ma la proposta che mi è stata fatta non rispecchiava l’idea di un progetto vincente, cioè puntare subito a salire di categoria. Il dialogo si è così interrotto bruscamente: “Ho avanzato una richiesta e non sono stato più ricontattato”.

Situazione di mercato Sul presente e le altre possibilità di carriera, Contessa ha aggiunto: “Ci sono state tante chiacchiere con altre squadre, ma si sono spente subito. In molte società il mio ruolo è destinato agli under o comunque a cifre residuali di budget. Taranto era un’occasione speciale, un modo per ripartire e dare slancio a una società gloriosa. Purtroppo non ci sono state le condizioni”.