Puglia, detenuti e volontari Plastic Free per pulire le spiagge

Dalle spiagge della Toscana alle coste della Calabria, passando per Marche, Campania, Sardegna e Puglia. I litorali di sei regioni italiane vedranno in azione, sabato 23 marzo, una cinquantina detenuti provenienti da nove penitenziari e i volontari di Plastic Free, l’organizzazione impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, per una nuova azione coordinata contro il degrado ambientale.

Dopo il successo dello scorso anno, tornano gli appuntamenti organizzati dalla Onlus e da Seconda Chance, associazione del Terzo Settore che fa da ponte tra carceri e aziende per creare opportunità di reinserimento. Protagonista anche il litorale pugliese con ritrovo presso la spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari (ore 9:30).

“Per tanti detenuti si tratterà della prima uscita, dopo diverso tempo, grazie ad un permesso premio concesso dalla Magistratura di Sorveglianza – dichiara Flavia Filippi, fondatrice e presidente di “Seconda Chance” – Ciò riempie ancor più di significato questa rinnovata partnership basata su valori come l’inclusione, la rieducazione, il rispetto della natura e della legalità. Grazie alla collaborazione con le carceri di Cagliari, Livorno, Secondigliano, Palmi, Locri, Laureana di Borrello, Bari, Ancona Montacuto e Ancona Barcaglione potremo raggiungere un risultato doppio, a beneficio dell’ambiente e del benessere dei detenuti”.

“Questa iniziativa dimostra come per la salvaguardia del nostro territorio sia fondamentale il contributo concreto di tutti – aggiunge Lorenzo Zitignani, direttore generale Plastic Free Onlus – Armati di guanti, ramazze e desiderio di condivisione, i detenuti saranno guidati dai nostri volontari nelle operazioni di pulizia ambientale affinché si possano ripulire le spiagge di sei splendide località dai rifiuti che i nostri mari ci restituiscono”.

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