Taranto: contrabbando carburanti, Finanza confisca 800mila euro di beni

CRONACA
28.09.2023 10:27

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del comando provinciale di Taranto hanno dato esecuzione a un provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Lecce, di confisca definitiva di beni per un valore complessivo di oltre 800mila euro nei confronti di quattro persone che hanno patteggiato la pena per le ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di carburanti, alla truffa aggravata ai danni dello Stato e all'emissione di fatture per operazioni inesistenti. L'indagine portò, il 21 aprile 2021, alla notifica di 43 ordinanze di custodia cautelare.

Secondo l'accusa, i 4 destinatari del provvedimento di confisca, attraverso società con sedi a Napoli e Ginosa (Taranto), tra il settembre e l'ottobre 2019, avrebbero perfezionato la cessione "in contrabbando" di oltre 600mila litri di carburante destinato all'uso agevolato in agricoltura in favore di soggetti compiacenti non aventi diritto all'agevolazione, per lo più localizzati in Campania, che lo avrebbero destinato ad un uso non agevolato come l'autotrazione. Il valore complessivo del carburante ceduto in contrabbando ammonterebbe a circa 2 milioni di euro, con la evasione delle imposte a vario titolo dovute per oltre 800mila euro.

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