Ballottaggio Taranto, M5S sceglie Bitetti: “Ma resteremo all’opposizione”
Tra i motivi che hanno portato a questa decisione, impedire la vittoria del Centrodestra e degli ex amministratori vicini al precedente sindaco Rinaldo Melucci

Il Movimento 5 Stelle di Taranto ha ufficializzato la propria posizione in vista del ballottaggio per le elezioni comunali, annunciando l’indicazione di voto a favore di Piero Bitetti, candidato del Centrosinistra. La decisione è stata assunta al termine di un’assemblea pubblica con iscritti, candidati e cittadini, convocata per discutere apertamente le prospettive politiche in vista del secondo turno.
A illustrare la posizione del Movimento è stata la consigliera comunale Annagrazia Angolano, che ha ribadito l’importanza di un confronto trasparente e partecipato, in netta contrapposizione con logiche di accordi riservati: “Avevamo garantito al nostro elettorato un momento di confronto pubblico per decidere insieme. La nostra politica non si fa nelle segrete stanze, ma alla luce del sole, coinvolgendo la cittadinanza”.
Durante l’incontro, è stato chiarito che l’appoggio a Bitetti non comporterà alcun ingresso del Movimento nella futura maggioranza o in giunta, in caso di vittoria del candidato del centrosinistra. “Resteremo all’opposizione, vigileremo affinché gli impegni sui temi identitari che Bitetti ha pubblicamente assunto vengano rispettati” ha sottolineato Angolano, aggiungendo che il Movimento sarà una “opposizione attenta, propositiva e intransigente, sempre nell’interesse dei tarantini”.
Tra i motivi che hanno spinto il Movimento 5 Stelle a esprimersi per Bitetti, vi è la volontà di impedire la vittoria del centrodestra e degli ex amministratori vicini al precedente sindaco Rinaldo Melucci. “Non vogliamo vedere Vannacci e Salvini festeggiare dal balcone di Palazzo di Città” ha evidenziato Angolano, sottolineando la netta contrarietà a una eventuale amministrazione di centrodestra, accusata di voler riportare la città indietro su questioni ambientali, sociali, economiche e culturali.
La scelta, definita “di responsabilità e nell’interesse della città”, mira a consolidare il rapporto costruito con i cittadini e a favorire una sempre maggiore partecipazione alla vita politica locale. “Il nostro impegno proseguirà vigilando affinché quanto promesso venga mantenuto per il bene di Taranto e di tutta la comunità”, ha concluso Angolano.