Destratis-Tisci: La pronuncia della Corte Federale d’Appello

Calcio Varie
14.11.2020 21:51


Il 20 luglio scorso, il presidente della LND Puglia Vito Tisci segnalò alla Procura Federale FIGC alcuni post e delle interviste dell’avv. Giulio Destratis, aspirante candidato alla Presidenza alle elezioni per il rinnovo delle cariche elettive federali che si dovrebbero tenere all’inizio del prossimo anno. Tisci riteneva che gli scritti del suo competitor fossero lesivi della sua reputazione. Sono arrivate le pronunce degli organi di giustizia sportiva. In primo grado la Commissione Disciplinare del Settore Tecnico ha completamento prosciolto l’avv. Destratis da ogni incolpazione. In appello, la Corte Federale ha parzialmente riformato la pronuncia escludendo ogni responsabilità dell’avv. Destratis rispetto a quanto affermato nei confronti del presidente Tisci, comminandogli però un mese di squalifica per alcune dichiarazioni nei confronti della giustizia sportiva pugliese. Di seguito un estratto della pronuncia della CFA visibile integralmente nel C.U. n.52 CR Puglia: “In relazione ai rapporti con Tisci e la Lnd…il contenuto dei post di Destratis non appare, ad avviso del Collegio, lesivo della reputazione di organi federali, in quanto le espressioni utilizzate non travalicano i limiti di verità, pertinenza e continenza. Il linguaggio utilizzato, sebbene in forma critica, non appare offensivo, ma rientra nei limiti della correttezza, anche nella prospettiva del dibattito ‘politico’ in atto e della prospettiva elettorale in cui si pone il reclamato. I fatti riportati risultano corrispondenti alla realtà. I commenti del deferito su tali fatti non travalicano i limiti del legittimo esercizio del diritto di critica, tenuto conto della sua posizione di soggetto intenzionato a candidarsi alla presidenza del Comitato Regionale della Puglia, che consente di giustificare alcune frasi o espressioni polemiche e accese, purché, come nel caso di specie, non trasmodino in ostilità e gratuito attacco personale”. Così continua la pronuncia di appello: “nel caso di specie, mentre appaiono esercizio di tale diritto (di critica) le affermazioni relative a Tisci, si riscontrano termini e concetti inutilmente offensivi nei confronti degli organi di giustizia sportiva pugliesi”. Insomma, per la prima volta nella storia del calcio pugliese, ci si trova di fronte ad una vera e propria campagna elettorale tra il presidente Vito Tisci in carica da 16 anni da sempre unico candidato alle elezioni e l’avvocato tarantino Giulio Destratis che si propone come alternativa. In ogni caso, un confronto democratico non può che portare benefici all’intero movimento calcistico pugliese.

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