Nei Comuni dove si dovessero presentare criticità per la qualità dell’aria per lo sforamento continuo dei valori massimi di PM10, si potrà vietare l’uso per il riscaldamento di caminetti o stufe a legna. E’ quanto ha deciso la Giunta Emiliano spiegando nel documento che “nei comuni nei quali i rapporti integrati di qualità dell’aria predisposti annualmente da Arpa Puglia evidenzino criticità correlabili, in tutto o in parte, all’utilizzo dei generatori di calore alimentati a biomasse” si potranno prevedere “limitazioni all’utilizzo di generatori di calore alimentati a biomasse privi di certificazione ambientale, ovvero con classe di prestazione emissiva inferiore a tre stelle. Previste anche campagne di informazione e sensibilizzazione della popolazione sui comportamenti a minor impatto sulla qualità dell’aria.
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