Salvatore Mattia
Salvatore Mattia

“Non era possibile firmare un accordo di programma al buio, senza certezze che garantiscano un vero cambiamento. Taranto ha già sofferto troppo. È giusto dare voce all’assise cittadina”. Con queste parole, Salvatore Mattia, segretario regionale di Socialismo XXI Puglia, ha commentato il rinvio della firma sull’accordo di programma per l’ex Ilva deciso oggi a Roma, presso il Ministero delle Imprese, accogliendo positivamente la richiesta avanzata dalla delegazione di Taranto e della Regione Puglia.

Mattia ha sottolineato che per la città non è più accettabile sottoscrivere intese senza elementi concreti che assicurino un percorso di reale diversificazione tecnologica, orientato a un modello che garantisca ambiente, salute, lavoro e un futuro fatto di green jobs a basso impatto ambientale.

Socialismo XXI, reduce dalla recente competizione elettorale con la lista unitaria Avs/Socialismo XXI/Possibile, ha confermato il proprio sostegno al sindaco Piero Bitetti, definendolo “punto di equilibrio e responsabilità in una fase ad altissima tensione istituzionale”.

“Ringraziamo il sindaco per il lavoro svolto. È corretto che su una scelta tanto delicata sia il consiglio comunale di Taranto a pronunciarsi. Questa è la sede legittima del confronto e della decisione politica”, ha aggiunto Mattia.

Infine, il movimento ha rivolto un ringraziamento a “tutti coloro che lavorano per dare una speranza concreta a una città che da troppi anni attende giustizia, tutele e nuove prospettive per le future generazioni”.