Taranto: Il nuovo ‘Iacovone’ secondo Gabetti

Gabetti per project financing, Esperia nel ruolo di anchor investor: progetto da circa 35 milioni

TARANTO
28.05.2022 16:51

È stato presentato, nella mattinata di sabato 28 maggio, nel corso di una conferenza stampa, il nuovo piano di riqualificazione dello stadio Erasmo Iacovone di Taranto. Numerosi i soggetti coinvolti nel progetto: dallo studio Gau Arena dell’arch. Gino Zavanella, che si è occupato della realizzazione, fino a Elio Sannicandro, direttore generale del Comitato Mediterraneo per l'organizzazione dei XX Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026. La conferenza è stata organizzata da Gruppo Gabetti e da Esperia Investor, che si occupano invece del progetto finanziario legato alla realizzazione dello stadio per un valore di circa 35 milioni di euro. Presenti Roberto Busso, amministratore delegato di Gabetti Property Solutions, Emiliano di Bartolo e Antonio Ferrara, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Esperia Investor. Ospite d’eccezione, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

Il restyling dello stadio verrà realizzato entro il 2026 per essere pronto ad accogliere i XX Giochi del Mediterraneo di Taranto. Il concept progettuale è “all'inglese”, sviluppato su una superficie di quasi 44 mila mq: non si tratterà di un semplice stadio, ma di un impianto multifunzionale nato per ospitare ogni categoria di evento sportivo nazionale e internazionale o evento di altra natura. Nelle aree incluse nel progetto potranno rientrare negozi, musei, ristoranti, alberghi, cinema, parcheggi, media center e palestre.

Uno stadio che risponderà ai criteri infrastrutturali delle massime serie nazionali ed europee (UEFA 4), i cui spettatori potranno vedere la partita in tribuna a soli 5,9 metri dal campo, mentre le curve a 7,4 metri. Vi sarà una copertura integrale, sale per meeting ed eventi, 20 Skybox, aree ospitalità VIP esclusive, circa 18mila mq di spazi commerciali, un centro medico di circa 700 mq, lo store e il museo della squadra. Tra le possibili attività commerciali: un hotel e un centro benessere, uffici e spazi di coworking, sale video ludiche, palestre, cinema.

Il progetto rientra nel piano di riqualificazione dell’intera città di Taranto che è articolato su diversi punti: recupero della città vecchia, bonifica e riqualificazione del quartiere Tamburi e di Porta Napoli, creazione di infrastrutture verdi per la forestazione urbana, nuove infrastrutture e progetti di mobilità sostenibile, giusto per citarne alcuni.

La fine dei lavori è prevista per il 2026, in modo che lo stadio possa ospitare i Giochi del Mediterraneo che si terranno dal 13 al 22 giugno 2026. Attesi 3.432 atleti provenienti da 26 paesi, saranno ben 50 le strutture utilizzate per le gare (di cui 7 fuori provincia). 45 sono già esistenti, mentre 5 di nuova realizzazione (piscina, centro nautico, 3 impianti di quartiere per pallacanestro, ginnastica e allenamenti).

Il nuovo stadio stimolerà un processo massivo di rigenerazione edilizia del patrimonio residenziale da affiancare ai progetti di riassetto urbano. Funzionerà come acceleratore di dinamiche economiche e urbanistiche, moltiplicatore di iniziative sociali ed economiche, oltre a riconvertire spazi vuoti e a valorizzare strutture esistenti e realizzarne di nuove. (Comunicato stampa)

IL GRUPPO GABETTI Gabetti Property Solutions, attraverso le diverse linee di business delle società controllate, eroga servizi per l’intero sistema immobiliare, offrendo consulenza integrata per soddisfare esigenze e aspettative di privati, aziende e operatori istituzionali. Proprio dall’integrazione e dalla sinergia di tutti i servizi, emerge il valore aggiunto del gruppo: un modello unico rispetto ai competitor. Il sistema organizzativo di Gabetti Property Solutions consente l’integrazione e il coordinamento delle competenze specifiche di ciascuna società del Gruppo nell’ambito delle seguenti aree: Consulenza, Valorizzazione, Gestione, Intermediazione, Mediazione Creditizia e Assicurativa e Riqualificazione.

ESPERIA INVESTOR Esperia Investor è una holding di partecipazioni che investe in società in early-stage a elevato contenuto tecnologico, e opera prevalentemente nel settore del real estate e dei financial services. L’obiettivo dei suoi investimenti è generare valore, apportando know-how, connessioni e opportunità con una visione a lungo termine. La società investe nelle persone che hanno il coraggio di inseguire i propri sogni, crede nei valori e nelle idee, pronta a sostenere i progetti di coloro che non rinunciano alle proprie ambizioni. Soci fondatori di Esperia Investor sono Emiliano di Bartolo che riveste la carica di Presidente e Antonio Ferrara in qualità di Amministratore delegato.

GAU ARENA GAU ARENA, con sede a Roma, è uno studio di architettura con oltre 50 anni di esperienza nello sport facilities. Nasce dalla volontà di rispondere al rinnovamento del panorama dell’impiantistica sportiva a livello internazionale attraverso una importante attività di progettazione integrata che renda ogni impianto unico ed economicamente sostenibile. Fondatore e attuale capo gruppo di Gau Arena è Gino Zavanella, autore del progetto del nuovo stadio della Juventus FC. Tra le molteplici commesse si annoverano Sportilia "Città dello sport", Stadio Euganeo di Padova, l’ampliamento del centro di allenamento di Casteldebole del Bologna FC, ristrutturazione dello Stadio Dall’Ara di Bologna ed attualmente incaricato della progettazione integrata del Nuovo Stadio per il Bologna FC, il nuovo stadio per l’U.S Avellino, il Nuovo Palazzetto dello sport di Salerno e il nuovo Stadio A. Picco di La Spezia.

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