Paolo Pichierri del liceo De Sanctis Galilei di Manduria

Campionati scolastici di italiano: vince il pugliese Paolo Pichierri

Si è svolta a Ercolano giovedì 18 aprile 2024 la finale nazionale della XIII edizione dei Campionati di Italiano organizzati dal Ministero dell’Istruzione (media partner la RAI con Radio 3, Rai Cultura e Rai Italia), competizione nazionale e internazionale, inserita nel Programma annuale di valorizzazione delle eccellenze per l’a. s. 2023-24.

“Proviamo grande orgoglio – ha sottolineato la Dirigente Prof.ssa Maria Maddalena Di Maglie – non solo per il primato conseguito, ma per la volontà e il coraggio di mettersi in gioco, la capacità che hanno i nostri studenti di competere mettendo al primo posto il divertimento. Già nel 2021 la vittoria era andata ad uno studente del nostro istituto. Complimenti al nostro Paolo!”.

La gara, che si è svolta in presenza, presso l’Istituto di istruzione superiore Adriano Tilgher della cittadina campana, ha visto misurarsi tra loro sia gli studenti arrivati tra i primi dieci in assoluto nelle selezioni precedenti, sia gli studenti classificatisi primi nella propria regione. In quest’ultima graduatoria e per l’area liceale, categoria junior (riservata agli studenti del biennio), ha vinto Paolo Giovanni Pichierri, 2AS (indirizzo scientifico) del Liceo De Sanctis-Galilei di Manduria, accompagnato dal suo docente di italiano Prof. Cesare Capone. Ieri 19 aprile si sono svolte le premiazioni presso il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano.

Già attestatosi 17° nella graduatoria assoluta della categoria junior, dunque su 2.042 studenti di tutta Italia nelle fasi regionali (in seguito alla gara svoltasi on line il 21 marzo 2024), l’alunno Pichierri gareggia nuovamente e si classifica primo tra gli studenti liceali di Italia del primo biennio.

Avevano superato le gare di istituto insieme a lui, partecipando alle gare regionali anche Kristel Velardi della 2CS (indirizzo scientifico, categoria Junior), Eleonora Guarino della 4CS(indirizzo scientifico, categoria senior), Leonardo Caldarola della 5AL (indirizzo linguistico, categoria senior).

I Campionati di Italiano sono gare individuali rivolte alle studentesse e agli studenti delle Istituzioni scolastiche di secondo grado, statali e paritarie, delle Scuole italiane nel mondo di pari grado, delle Sezioni italiane in scuole straniere e internazionali all’estero, delle Scuole straniere in Italia.

Intervista a  Paolo Giovanni Pichierri

2AS (biennio) del Liceo De Sanctis Galilei a Manduria (TA)

Complimenti Paolo, presentati. Dove vivi?

Abito a Sava (TA), in Puglia. Sono nato il 3 marzo 2009 a Francavilla Fontana, e da sempre vivo a Sava, una piccola ma vivace cittadina in provincia di Taranto. Sono figlio unico: vivo con i miei genitori e le mie tre tartarughe. Frequento il secondo anno al liceo scientifico Desanctis-Galilei di Manduria, che dista qualche chilometro dal mio paese, quindi ogni giorno prendo l’autobus per spostarmi.

Letture, film, musica preferiti?

Non guardo molti film, ma a volte mi capita di guardare serie TV o documentari naturalistici. Tuttavia, mi intrattengo principalmente leggendo e ascoltando la musica. Non prediligo un genere letterario in particolare, infatti le mie letture spaziano da saggi a thriller e horror, ma preferisco il genere fantasy. Per quanto riguarda la musica, ascolto principalmente pop internazionale (specialmente inglese), musica classica o colonne sonore. I miei gusti musicali variano molto a seconda del momento, ma ultimamente sto ascoltando molto le canzoni di Adele, una cantautrice britannica.

Suoni qualche strumento? Altri hobby?

Suono il flauto traverso da quasi cinque anni, frequento l’orchestra della scuola e mi sto preparando ad affrontare i primi esami in conservatorio. Inoltre, nel tempo libero mi piace suonare l’ukulele e, quando capita, fare giardinaggio. Anche i miei interessi spaziano molto, ma ho di recente scoperto il mondo dei giochi di prestigio, che uso per impressionare i miei amici quando siamo insieme.

Ti piacerebbe viaggiare?

Il mio più grande sogno è quello di girare il mondo e visitare posti sempre nuovi. Infatti, l’idea di entrare in contatto con persone e luoghi con una cultura totalmente diversa dalla mia mi affascina moltissimo. Scoprire e imparare lingue, tradizioni e ricette sempre nuove mi renderebbe molto felice.

E’ un po’ presto, forse, ma cosa vorresti fare da grande?

Sebbene sia molto indeciso sul mio futuro, penso di voler fare il medico. Infatti, mi piacerebbe moltissimo migliorare la vita degli altri attraverso la medicina. Inoltre questo campo offre una vastissima gamma di specializzazioni, anche molto diverse tra di loro. La medicina è poi una disciplina in continua evoluzione: la presenza di problemi complessi e la ricerca delle loro soluzioni è una sfida molto stimolante.

Oltre all’italiano, cosa ti piace studiare?

Gli argomenti scolastici a cui sono più interessato sono sicuramente quelli di biologia, una materia che mi ha sempre appassionato. Tuttavia, amo molto studiare anche latino e storia, due discipline che, attraverso lo studio del passato, mi aiutano a comprendere meglio il presente e ad affrontare il futuro.

Oltre a leggere, ti piace scrivere?

Il mio rapporto con la scrittura è buono: la reputo infatti un mezzo potentissimo di diffusione e confronto di idee. Al di fuori della scuola scrivo soprattutto per necessità, con lo scopo di comunicare tramite messaggio con i miei amici e familiari. Soltanto raramente scrivo per diletto, e quando lo faccio si tratta di pensieri o brevi racconti.

Puoi dare qualche consiglio, come si fa a vincere un campionato di italiano?

Sono venuto a conoscenza dei campionati attraverso il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria, che ha proposto la partecipazione agli alunni interessati. Mi sono preparato per le gare attraverso le simulazioni fornite dal sito dei Campionati e da esercizi tratti dal testo scolastico di grammatica.

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