TARANTO – Circa trecento file, foto e video sono stati trovati dagli agenti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – polizia postale e delle Comunicazioni Puglia nell’abitazione di un uomo di Taranto durante una perquisizione personale, locale e informatica disposti dalla Procura del Tribunale di Bari. L’uomo sarebbe responsabile dei reati di detenzione e cessione di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico. Il tarantino, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto è stato sottoposto agli arresti domiciliari, misura poi convalidata dal gip.
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