Taranto, stadio Iacovone: Mongelli e Iaia ‘Basta giochi politici’

Da sx: Dario Iaia e Gianluca Mongelli
TARANTO
15.02.2024 19:40

"Che il calcio sia un fenomeno sociale rilevante è noto a tutti, ma che diventi occasione per protagonismi politici e vendette personali di quella che era la ex maggioranza al comune di Taranto, è davvero paradossale“, scrivono in una nota Dario Iaia, presidente Provinciale FDI, e Gianluca Mongelli, coordinatore cittadino FDI Taranto.

“I fatti però non mentono: l’assegnazione dei Giochi del mediterraneo a Taranto risale al 2019 e che da quella data sinora nessuno, tra sindaco, partiti di centrosinistra, comitato organizzatore si è mai minimamente interessato alle sorti della squadra di calcio del Taranto - aggiungono -. Così come è noto a tutti che PD, 5 stelle, Con, che oggi si strappano le vesti contro il sindaco che hanno voluto, avevano sostenuto in campagna elettorale il faraonico progetto del nuovo stadio da realizzarsi (guarda caso) sulle ceneri dello Iacovone. Anche in tale circostanza nessuno si era posto il problema, ne aveva ritenuto di confrontarsi con la società per eventuali alternative“.

“E’ altresì noto che prima della crisi di maggioranza dell’autunno del 2023, nessuno dei partiti di centrosinistra si fosse minimamente interessato alle sorti del Taranto in costanza della necessaria ristrutturazione dello Iacovone - continuano Iaia e Mongelli -. Oggi che PD, 5 stelle e Con hanno abbandonato il sindaco, si ergono, per salvarsi la faccia, a difensori degli interessi sportivi della città“.

”Va dato atto che l’unico rimasto fedele a se stesso è stato il sindaco Melucci che ha sempre dimostrato disinteresse per le sorti del Taranto calcio: ha spesso promosso la strada della polemica con la società guidata da Massimo Giove, ha investito risorse in attività ‘sportive’ del tutto estemporanee em in ultimo, ha convocato urgentemente le parti in settimana, non prima di aver espresso le solite critiche alla società, non presentandosi alla riunione dallo stesso promossa“, sottolineano.

“Ebbene, è indubbio che Comune di Taranto, Regione Puglia e Comitato organizzatore dei Giochi siano rimasti per anni ciechi e sordi dinanzi a tali rilevanti problematiche, ignorando ogni sollecitazione e il necessario confronto con la società del Taranto FC. Riteniamo che le soluzioni debbano essere assolutamente condivise con il club guidato da Giove che si sta impegnando da tempo per garantire la continuità del calcio a Taranto e la possibilità che i tifosi possano sostenere la nostra squadra. Non è più tempo di giochi politici e speculazioni per interessi di bottega", concludono Iaia e Mongelli.

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