Il dolore di una città: A Taranto si muore di più

Politica
25.01.2022 00:39

Lo studio dell'OMS - richiesto dalla Regione Puglia - conferma che a Taranto l'inquinamento uccide. Oggi Taranto è giustamente indignata - e lo siamo anche noi - per una pistola in mano ad un criminale che ha esploso colpi contro due agenti di polizia in servizio. Ma Taranto non può essere dipinta come una città criminale dagli organi di stampa nazionali a causa del gesto sconsiderato di un singolo. Chi lavora in fabbrica ha ogni giorno una pistola puntata alla testa, ma non è quella di un folle, è quella dello Stato che ha deciso che la produzione viene prima di tutto. Un'arma puntata addosso ce l'hanno anche donne, uomini e bambini fuori dalle mura dell'ex Ilva, innocenti vittime di un sistema per cui, se i morti sono meno di prima, tutto sommato, non è poi così grave. La sacralità della vita è un principio universale e, se anche solo un essere umano rischia di morire per il lavoro, che sia in fabbrica o per garantire tutela dell'ordine pubblico, bisogna fermare l'assassino. (Massimo Battista, Una città per Cambiare - Taranto)

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