Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Obesità in crescita in Italia: il 40% degli adulti è in sovrappeso

centered image

centered image

Quattro italiani su dieci hanno un peso eccessivo: il 30% è in sovrappeso e il 10% è obeso

Quattro italiani su dieci hanno un peso eccessivo: il 30% è in sovrappeso e il 10% è obeso. È quanto emerge dai dati del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) relativi al biennio 2022-2023, diffusi alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Obesità.

Nonostante il fenomeno sia ancora più diffuso nel Sud Italia, il divario tra Nord e Sud si è leggermente ridotto negli ultimi 15 anni, a causa di un aumento dei casi nelle regioni settentrionali. Molise, Campania, Basilicata e Puglia continuano a detenere il primato negativo, con quasi la metà della popolazione in eccesso di peso.

L’ISS lancia l’allarme: senza cambiamenti nello stile di vita, il sovrappeso può evolvere in obesità, aumentando il rischio di malattie croniche come diabete, patologie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Tra le fasce più colpite, gli uomini (52% rispetto al 34% delle donne), le persone con difficoltà economiche (52%) e chi ha un basso livello di istruzione (63%). Il problema cresce con l’età, toccando il picco tra i 65 e i 74 anni (58%), per poi ridursi dopo i 75 anni.

Preoccupa anche la scarsa attenzione del sistema sanitario: meno della metà delle persone in sovrappeso dichiara di aver ricevuto dal medico il consiglio di perdere peso, mentre il suggerimento di praticare attività fisica è ancora più raro. Eppure, chi riceve una raccomandazione medica è più propenso a seguire una dieta (46% contro il 17% di chi non viene sollecitato).

L’ISS invita a un’azione più incisiva per contrastare un fenomeno che, oltre a compromettere la qualità della vita, pesa sempre di più sul sistema sanitario nazionale.

About Author

centered image