L’analisi: Taranto a passo di tango, vittoria targata Laterza

Con il Lavello capolavoro tattico, si sblocca anche Abayian

TARANTO
Lorenzo Ruggieri
15.02.2021 18:25

Dopo due deludenti pareggi, il Taranto torna alla vittoria. Questa volta, però, i tre punti arrivano a scapito di una delle favorite alla promozione finale, il Lavello, che si presenta allo Iacovone con il miglior attacco e quasi con due giocatori già in doppia cifra. Da non dimenticare, inoltre, l'acceso duello a distanza tra le due squadre nello scorso calciomercato estivo. Nella passata sessione, il ds dei gialloverdi Domenico Roma è stato abile a 'soffiare' alcuni concreti obiettivi sul taccuino di Montervino. Ritornando alla gara, sono proprio gli ospiti a dettare il ritmo nei primi minuti del match, soprattutto grazie alle incursioni del centravanti Burzio. Come da previsioni, il Lavello attacca con molti uomini e senza dare veri e propri punti di riferimento nel tridente offensivo. I ragazzi di Laterza, però, possono giovare degli ampi spazi lasciati dalla retroguardia ospite nelle transizioni. Fondamentale il lavoro degli esterni, Guaita e Falcone, e dei centrocampisti Diaby e Marsili, con i primi abili nell'usufruire dell'ottimo lavoro svolto in mezzo al campo dal capitano e dal giovane under. Proprio Marsili, su corner, trova la testa di Abayian, che al 31' sblocca il risultato. Al centravanti argentino ci sono volute ben 7 gare per trovare la prima marcatura con la nuova maglia. Il gol, però, è molto pesante, poiché condiziona l'andamento del match. Il Lavello si riversa in avanti con ancora più uomini per cercare il pareggio, il Taranto non ha fretta e chiude pazientemente ogni linea di passaggio per poi ripartire in contropiede. Proprio da una ripartenza nasce l'azione che porta al raddoppio, con Guaita che sfrutta un tocco di mani in area di Zullo per procurarsi un calcio di rigore. Penalty realizzato proprio dall'esterno di La Plata. Il match termina così 2-0, dimostrazione che il Taranto dà il meglio di sé contro le squadre che giocano a viso aperto. Questa predisposizione per le squadre offensive può essere un limite, poiché in questo girone diverse compagini preferiscono far giocare l'avversario. Confidiamo nelle capacità di mister Laterza nel trovare un'alternativa tattica in vista dello 'scontro diretto' di domenica prossima con il Picerno. Intanto, il tecnico degli ionici può contare sulla qualità di Guaita e sulla prima rete di Abayian, si spera la prima di tante. Tra le note positive anche l'ottimo stato di forma degli over Guastamacchia e Marsili, oltre a una difesa sempre più impenetrabile. Da rivedere la condizione di Tissone, apparso ancora troppo spento e statico. È un Taranto a passo di tango, dunque, che nel giorno di San Valentino regala un'inaspettata vittoria a tutti gli innamorati dei colori rossoblù.

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