(Di Mimmo Galeone) Nella sua lunga militanza con la casacca leccese Carmelo Miceli, scomparso improvvisamente all'età di 67 anni, ha affrontato in diverse occasioni la compagine rossoblu, sempre in serie B.

In particolare, meritano assoluta menzione i due derby del campionato 1986/87. Nella gara di andata allo Iacovone, il 2 novembre 1986, terminata 2-2, Miceli siglò la rete del temporaneo 1-1; la seconda realizzazione salentina portò invece la firma di Pedro Pablo Pasculli, a tempo abbondantemente scaduto. A fine contesa proteste veementi da parte jonica nei confronti dell'arbitro Paolo Casarin.

Nel match di ritorno (5 aprile 1987), disputato al Via del Mare, fu Pietro Maiellaro il grande protagonista di giornata. Il suo calcio di punizione, che pietrificò il portiere Boschin, regalò infatti ai ragazzi di mister Veneranda una vittoria fondamentale per la rimonta che porterà agli epici spareggi-salvezza di Napoli.

L'ultima volta di Miceli contro il Taranto si registra infine nel torneo cadetto 1988/89. La maglia è sempre quella giallorossa, ma questa volta è quella del Catanzaro. Nella storia calcistica leccese Miceli risulta terzo in assoluto per numero di presenze (291), dopo Michele Lorusso (418) e Guillermo Giacomazzi (312).