Taranto, Panarelli: “Brindisi imbattuto? Rispetto, useremo le nostre armi”
È un derby molto importante, ma non decisivo”
Il successo in rimonta con il Taurisano ha riportato serenità in casa Taranto, come conferma il tecnico Panarelli, concentrato ora sulla sfida interna con il Brindisi, big match della 18a Giornata, insieme a Canosa- Bisceglie. “Quando si viene da una vittoria la settimana scorre con maggiore tranquillità. Quella col Brindisi è una gara importante, ma non decisiva, sono curioso e fiducioso”, spiega l’allenatore.
Il tecnico torna anche sulla rimonta di Ugento con il Taurisano, evidenziando i punti chiave del percorso di crescita: “Non credo a fortuna o sfortuna, ma all’audacia e alla voglia di crederci fino alla fine. Abbiamo commesso diversi errori, ma non è stata una vittoria casuale. Le gare finiscono al 100° e quei tre punti ci hanno dato autostima. Rimontare da 0-2 indica che abbiamo qualità mentali importanti. Non dobbiamo dimostrare nulla a nessuno, ma puntare al massimo sapendo che ci saranno tanti tifosi a sostenerci“.
Sul Brindisi, avversario ancora imbattuto, Panarelli mantiene lucidità: “È una gara di cartello, ma le due sfide di Coppa Italia non hanno alcun valore. Rispettiamo il Brindisi e le sue qualità, ma dobbiamo sfruttare le nostre armi. Non subire gol è fondamentale e in questa direzione abbiamo lavorato molto durante la settimana”.
Il tecnico fa poi il punto sulle condizioni dei propri giocatori: “Loiodice ha svolto la rifinitura completa e dovrebbe essere disponibile. Non avremo Aguilera, Etchegoyen e Souare, mentre tutti gli altri saranno convocabili“.
Dopo l’arrivo, o meglio, il ritorno di Gianmarco Rizzo in difesa, è inevitabile un passaggio sul mercato: “Non possiamo pensarci quando c’è una gara così importante da preparare. Ho fiducia nel gruppo attuale. L’ingaggio di Rizzo è mirato, conosce l’ambiente e la categoria, ci darà sicuramente una mano“.
Per Gigi Panarelli, la sfida con il Brindisi segna il debutto allo stadio Italia, la casa del Taranto in questa stagione: “La prima volta è sempre emozionante. I calciatori hanno già percepito il calore dei tifosi, sanno quanto siano vicini alla squadra e sono certo che con il Brindisi ci sosterranno in maniera determinante. Sta a noi trascinarli con una super prestazione“.