Punto/C: Ex Avellino De Angelis, `Taranto? Non solo salvezza`

TARANTO
Alessio Petralla
03.10.2016 20:53

Ora fa il secondo al tecnico Giorgio Roselli nel Cosenza, Stefano De Angelis, ex difensore di quell'Avellino che eliminò il Taranto (1-0 al "Partenio" grazie ad una punizione di Moretti) nella semifinale play off della stagione 2006/07. A Blunote traccia un punto completo sul campionato di Lega Pro girone C, giunto alla sua settima giornata: "Si stanno delineando le reali posizioni in classifica con le favorite Lecce, Foggia e Matera che veleggiano in altissima classifica. Anche il mio Cosenza e la Juve Stabia stanno facendo cose egregie e potranno dare filo da torcere alle primissime della classe".

IL TARANTO: "La formazione di Papagni è riuscita a espugnare il "San Vito": è una squadra tosta che rischia poco ed è allenata da un tecnico capace e che conosce bene la categoria. Non lotterà soltanto per salvarsi. Piazza in cui si respira aria di calcio vero con una tifoseria da brividi".

TARANTO-CATANIA: "Ho visto le immagini. E' stata una gara infuocata come capita spessissimo in questo girone, anche se a livello tecnico non è bellissimo da vedere. Il fattore ambientale, invece, va ad incidere tantissimo sulle sfide. Ci sono varie società che negli ultimi anni hanno militato in serie A o serie B".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Proprio domenica sera li ho visti all'opera a Cosenza: venivano da tre ko di fila. Formazione di tutto rispetto con elementi come De Angelis, Faisca e Abruzzese che hanno sempre disputato campionati a vincere. Può essere la sorpresa e rientrare anche in zona playoff. Ho visto una squadra compatta che rischia poco".

AVELLINO-TARANTO: "Anche all'epoca c'era Papagni in panchina: era un Taranto fortissimo che a centrocampo aveva un certo De Liguori, uno dei centrocampisti più forti in assoluto. In avanti c'era Ambrosi. Noi non stavamo benissimo mentre loro e la Cavese sì. All'andata ci assediarono, ma poi return match Moretti decise il tutto con una gran punizione. Ricordo sia il pubblico dello "Iacovone" che quello del "Partenio": eccezionali".

IL COSENZA: "Il nostro obiettivo è quello di migliorare il quinto posto dell'anno passato, cercando di onorare al massimo i play off. Non sarà facile perchè ci sono molte compagini che lottano per le prime posizioni".

ROSELLI "Con lui, in questi due anni ho migliorato la mia cultura calcistica. Ho conosciuto al meglio quella che è l'attuale Lega Pro...".

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