Operazione Mercurio: Plauso delle imprese della balneazione

Nota stampa della Confcommercio di Taranto

CRONACA
Iv.
26.02.2019 00:07

Dopo tre anni di indagini si conclude brillantemente l’operazione che ha portato all’esecuzione, nelle scorse ore, di 31 provvedimenti cautelari nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di estorsioni e atti intimidatori nei confronti di attività commerciali e stabilimenti balneari sul versante orientale della provincia, in particolare nella zona di Lizzano. I soggetti raggiunti dal provvedimento sono ritenuti responsabili di associazione di tipo mafioso finalizzata a vari illeciti, compreso lo spaccio di sostanze stupefacenti e di immissione di banconote false. Una vera e propria associazione del crimine che   aveva  imposto il pizzo a vari esercizi commerciali e che ricorrendo anche a metodi anche molto violenti, come gli attentati incendiari con bottiglie molotov, cercava in tutti i modi di persuadere le imprese più reticenti ad assecondarne gli appetiti. “Siamo davvero soddisfatti e grati alla Forze dell’ordine e agli inquirenti – commenta Vincenzo Leo, presidente provinciale del SIB Confcommercio, il sindacato delle imprese della balneazione - un grazie speciale va ai carabinieri della stazione di Lizzano che dal 2016, quando sono state avviare le indagini, con competenza e  professionalità, sono divenuti il riferimento di tanti colleghi del settore  in un momento difficile in cui l’imprenditore sotto assedio prova solitudine e angoscia”.

 

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