Ippica: I risultati del matinée al Paolo VI

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07.11.2016 12:14

Domenica l’ippodromo Paolo VI proponeva un convegno di corse con orario mattutino, giornata sperimentale creata per dare maggiore spazio a quei cavalli che nelle “corse ordinarie” fanno fatica ad imporsi, in modo tale da permettere anche ai piccoli proprietari di veder primeggiare i propri beniamini. La società S.I.F.J. organizzava anche un punto ristoro considerando che le corse si svolgevano all’ora di pranzo, e presentava la nuova app dell’ippodromo Paolo VI, scaricabile su android ed iPhone, mettendo in palio proprio un iPhone 7 per l’estrazione finale dei biglietti non vincenti scommessi sulle corse dell’ippodromo Paolo VI.

Per quanto riguarda le corse, il programma prevedeva sei prove tutte a reclamare suddivise per i tre anni, quattro anni e gli anziani.

La lista dei vincitori si apriva con Ugolina Cif, interpretata da Antonio Convertini, che rimontava una buona ma sfortunata Umbra Dany Grif, che sbagliava nei metri finali, affermandosi da 1.17.2. A seguire ritornava al successo dopo diversi mesi Ritaritz, guidata ed allenata da Luca Esposito, la quale seguiva in seconda posizione Scheggia Cam fino ai 200 finali dove spostava dalla sua scia, superava l’avversaria e conteneva l’attacco esterno di Palma Trio. La figlia di Umbro Di Grana completava il tutto a media di 1.15.7. Nella prima delle due corse riservate ai quattro anni si metteva in evidenza Taras Pf, con Francesco Fiore, che realizzava anche il miglior riferimento cronometrico della giornata trottando il miglio in 1.15.4. Gli bastava uno spunto di 250 metri per andare a riprendere Triller Bio, autore di prestazione molto generosa nell’occasione. Ancora quattro anni nella quarta corsa nella quale la favorita Tempesta Dagy, affidata ad Enrico Maisto, si portava al comando e si manteneva nettamente fuori dalla portata dei rivali, tra i quali Teen Ager One precedeva The Crack Lf. La vincitrice trottava da 1.15.7. Nell’altra prova per i tre anni si rivedeva Uragano Circle nella migliore edizione, tanto da sfilare dalla seconda fila su Uzzana Jet ed Unique Match, e precedere gli stessi con estrema facilità. L’allievo di Cosimo Fiore copriva la distanza a media di 1.15.8. Chiusura di programma riservata agli anziani sul doppio chilometro, sul quale l’attesa Rave Up Va non deludeva i suoi sostenitori sfondando e difendendosi sino al traguardo da uno stoico Ross Del Rio, autore di generosa performance interamente per corsie esterne. La figlia di Turbo Sound interpretata da Teo Scialpi copriva i due giri di pista in 1.16.0.

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