Taranto-Catania: F. Taras scrive a Casms e Osservatorio

TARANTO
29.09.2016 18:36

Alla gentile attenzione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e del Comitato di Analisi per la Sicurezza nelle Manifestazioni Sportive (CASMS).

L’associazione di promozione sociale “Fondazione Taras 706 a.C.” è il Supporters’ Trust del Taranto F.C. 1927, società che ha rifondato nel 2012 e di cui detiene una quota societaria.

In rappresentanza dell’intera tifoseria tarantina, la Fondazione Taras si rivolge ai due organismi per la sicurezza delle manifestazioni sportive per segnalare i danni che i loro provvedimenti stanno arrecando ai sostenitori ionici e al Taranto F.C. 1927.

Rispetto alla prossima gara interna del 2 ottobre col Catania, infatti, si sta assistendo a qualcosa di incredibile.

L’Osservatorio, nella determinazione n.31 del 21 settembre, “ha ritenuto di sospendere il giudizio in attesa di verificare tramite la Lega di riferimento, la disponibilità delle società, in particolare mediante gli SLO, a porre in essere tutte le attività necessarie a garantire lo svolgimento della gara con entrambe le tifoserie in condizioni di sicurezza. Nelle more, viene dato mandato alla Lega Italiana Calcio Professionistico di interessare la Società Taranto Calcio affinché sospenda/non avvii la vendita dei tagliandi, fino a nuove determinazioni.”

Le società Taranto F.C. 1927 e Catania Calcio hanno inteso distendere il clima attorno alla gara, che certamente riveste un significato particolare per le due tifoserie, con una lettera pubblica e congiunta, diffusa il 23 settembre scorso, che esaltava i valori positivi correlati all’imminente domenica di sport.

Da allora, solo silenzio da parte degli organismi preposti alla sicurezza, che ha comportato il ritardo nell’apertura della prevendita anche ai tifosi tarantini. Ancora mentre scriviamo, alle 17:45 di giovedì 29 settembre, la prevendita non è stata aperta per mancanza del benestare degli organismi di sicurezza.

Questo anomalo comportamento di Osservatorio e CASMS ha prodotto un grave danno ai tifosi tarantini, che, se e quando la prevendita dovesse effettivamente essere autorizzata, avranno pochissimi giorni a disposizione per acquistare i tagliandi, con relativi gravi disagi. Questo potrebbe causare anche un ridotto afflusso di pubblico rispetto alla potenzialità della partita, per cui anche il Taranto F.C. 1927 verrà gravemente danneggiato, in termini economici e di atmosfera.

Si auspica quindi che in futuro l’Osservatorio e il CASMS tengano conto anche di questi aspetti nel decidere la tipologia e la tempistica delle proprie determinazioni, i cui effetti incidono pesantemente sia sui diritti dei tifosi a seguire liberamente la propria squadra che sulla sostenibilità delle società calcistiche.

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